archivio
Menù Notizie

Il campionato ha infine due regine. Fiorentina, manca l'anima e quella al mercato non si trova. Qualcuno dia un bacio a Ranocchia!

di Alberto Di Chiara
Nato a Roma, ha vestito le maglie di Parma, Fiorentina, Lecce, Perugia, Reggiana, Roma e Nazionale italiana. Ha vinto una Coppa Italia con la Roma e una Coppa delle Coppe, una Coppa UEFA, una Supercoppa UEFA e una Coppa Italia, tutte col Parma.
Foto

Il campionato equilibrato ed imprevedibile fino a qualche giornata fa, almeno per quanto riguarda la corsa scudetto, comincia a delineare una sorta di fuga a due.
Il Napoli e la Juventus, con una marcia inarrestabile, ne sono gli indiscutibili protagonisti. Il Napoli di Sarri fa sette vittorie consecutive, non accadeva da 28 anni, con Higuain ed Insigne assoluti protagonisti. La Juventus di Allegri, alla tredicesima vittoria consecutiva, conferma il suo stato di grazia anche se con qualche segno di stanchezza contro il Genoa. E dire che sono le due squadre che hanno operato meno in entrata nel mercato di gennaio. Forse perché avendo già fatto bene nel mercato estivo non avevano, come altri, motivo di intervenire. Ma anche perché credo che in questo mercato dei saldi, come l'ho già definito altre volte, c'era poco da scegliere qualitativamente parlando. C'è il rischio di prendere qualche cantonata pur di accontentare la piazza, vedi la Samp con Ranocchia... a proposito qualcuno gli dia un bacio per ritrasformarlo in un difensore vero. Quelli bravi costano e in Italia la disponibilità economica è limitata per molte società e per altre, come la Fiorentina, il rigore finanziario deve essere rispettato senza fare il passo più lungo della gamba.

Per i viola appunto serviva come il pane una vittoria in casa contro il Carpi, in primis per mantenere il terzo posto ma anche per prendere un po' di aria dopo le polemiche avvenute in settimana, riguardanti proprio lo scarso impegno economico da parte della società nell'intervenire in maniera qualitativamente più consona alla posizione che la squadra occupa in classifica. La vittoria è arrivata con grande fatica, proprio da un acquisto di gennaio. Il calcio è bello anche per questo. Il nervosismo nell'ambiente comunque è tangibile. Ma come è possibile che una società in salute, economicamente parlando, al terzo posto in classifica, riesca a creare malumore tra i propri tifosi? Possibile che la proprietà non si interroghi sul perché di tutto ciò? Non posso credere che possano rimanere indifferenti a quello che gli accade intorno. Quello che Firenze non sopporta, non è tanto il fatto che non tirino fuori più soldi del dovuto, ma è l'atteggiamento sbagliato nei confronti di una città e una tifoseria che ti ha seguito anche quando dovevi ritornare su dagli inferi da categorie inferiori. Manca la comunicazione. I conti tornano certo, ma le emozioni mancano, manca empatia, dialogo. Mancano all'interno della società uomini di calcio che possano trasmettere qualcosa, avere dialogo nei momenti difficili. Che sappiano entrare nelle vene della gente.

Il calcio, a differenza di altre aziende, necessita di emozioni. Sono parole già dette ma sempre vere. Poi la gestione di situazioni e di rapporti avvenute in questi anni legate al dirottamento aereo di Berbatov, alle denunce nel caso Salah, al caso Milinkovic-Savic, a quello di Joaquin ritornato a casa dopo la preparazione, alla gestione Prandelli, quella Montella, per passare a Neto, fino alle ultime gestioni di mercato Lopez-Mammana... Che dire, i Della Valle che sull'immagine hanno costruito un impero, si perdono in situazioni quasi demenziali. Peccato, perché ci sarebbero, mai come in questo campionato, le possibilità di togliersi qualche soddisfazione importante. Ci sarebbero tutti gli ingredienti, ma manca l'anima e quella purtroppo non si compra ne nel mercato estivo e nemmeno in quello di gennaio.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves