Verso la 25esima - Suso e Cerci, per seguire l'esempio di Armero
"Dopo il gol, Armero è venuto negli spogliatoi e scherzando gli ho dato due calci nel sedere. Mi ha detto che se lo compro non segna più al Milan". Così Adriano Galliani questa mattina, prima dell'ingresso nella sede della Lega Calcio, ha apostrofato il gol realizzato da Pablo Armero nell'ultimo turno di campionato contro i rossoneri.
Scaricato dal club meneghino nella passata stagione, l'esterno colombiano - schierato a sorpresa da Colantuono dopo il suo rientro dal Brasile - ha realizzato la rete del momentaneo 1-0 dell'Udinese freddando una squadra che non ha mai creduto in lui.
Archiviata quella gara pareggiata 1-1, per il Milan è ora giunta l'ora di pensare al prossimo impegno.
Di fronte domenica a San Siro ci sarà il Genoa, club con cui storicamente Galliani fa affari. Ecco perché come avversari - quasi certamente dal primo minuto - ci saranno altri due giocatori che hanno lasciato Milanello solo da una manciata di settimane: Suso e Alessio Cerci. Con l'addio di Diego Perotti, mister Gasperini ha deciso di puntare tutto su di loro, su due giocatori a cui Mihajlovic non ha mai dato fiducia fino in fondo. E che tra due giorni proveranno a frapporsi tra il Milan e l'Europa: proprio come fatto da Armero cinque giorni fa.