Verso Juve-Bayern - Dolenti e (s)contenti: quante assenze nel big match
Doloranti e contenti: la parata di stelle in programma nella sfida di questa sera fra Juventus e Bayern Monaco avrà qualche astro in meno. Perché le defezioni, da una parte e dall'altra, non sono affatto poche. E pesano sia per la Juventus che per il Bayern soprattutto sulle rispettive difese.
QUI JUVENTUS - L'assenza principale è quella di Giorgio Chiellini: il centrale ha tentato di recuperare, ma alla fine si è dovuto arrendere e ha dato forfait. Stessa sorte per Alex Sandro, di Martin Caceres si sapeva da tempo. Almeno Allegri potrà contare su Sami Khedira e Mario Mandzukic. Come cambia la Juve per queste ragioni? Abbastanza, perché la difesa a tre senza Chiellini è considerata quasi utopia, per quanto in campo vada una difesa asimmetrica. Lichtsteiner a destra, Bonucci sul centro-sinistra, Evra pronto a sganciarsi in fase di possesso, dando la possibilità a Paul Pogba di accentrarsi e spostare il modulo dal 4-4-2 formale al 3-5-2 cui la Juve è più abituata.
QUI BAYERN - Parlare di moduli con Pep Guardiola è sempre un rischio, quindi per le ripercussioni degli infortuni sullo schema tattico si dica che i bavaresi dovrebbero andare in campo col 4-1-4-1 e tanto basti. Però quali sono questi infortuni, questo conta parecchio: perché oltre allo sfortunato Badstuber, sarà assente anche Mehdi Benatia. Mancheranno anche Jerome Boateng e Javi Martinez, il gioco è presto fatto: il centrale meno adattato sarà Alaba, al suo fianco un centrocampista di ruolo, più Kimmich di Vidal. E davanti, altre defezioni, queste però passate e che rientrano: tornano a disposizione Ribery e Gotze, quasi impossibile che vengano impiegati, almeno dal primo minuto.