Primo trimestre: Arsenal, se arriva la continuità può esser l'anno buono
E' il solito Arsenal di Arsene Wenger, vien da dire guardando l'inizio di stagione dei Gunners. I londinesi sono terzi in Premier, al pari del City, a due punti dalla capolista Liverpool e pure in Champions sta andando tutto per il meglio. L'unico punto interrogativo è legato alla continuità nell'arco della stagione: l'Arsenal quando è in giornata esprime un calcio di gran lunga superiore alle altre big di Premier, il problema arriva quando i migliori non sono in forma. Se i Gunners riusciranno a superare indenni i momenti di appannamento, allora potranno davvero dire la loro nella lotta al titolo.
TOP: Alexis Sanchez è stato uno dei migliori da inizio stagione, ma anche i compagni di reparto Mesut Ozil e soprattutto Theo Walcott stanno dando vita a prestazioni a tratti sontuose.
FLOP: Dovendo fare un nome scegliamo Olivier Giroud. L'attaccante francese ha perso un po' di minutaggio in questa stagione e anche le segnature non sono ai livelli degli scorsi anni. Ad oggi, nelle 8 presenze stagionali, sono soltanto tre le reti messe a segno dal numero 12.
SORPRESA: Alex Iwobi è solo l'ultimo dei talenti sfornati dall'academy dei Gunners. Tanta corsa e una buona tecnica di base hanno portato il nigeriano classe '96 a trovare una buona continuità. Col tempo, arriveranno anche i gol. Non mettiamo fra le sorprese Hector Bellerin, visto che già lo scorso anno si era reso protagonista di un'ottima stagione.