Numeri e.. Trattative - Banega, il tassello mancante nel mosaico Inter
Nell'Inter che vorrà tornare in Champions a partire dal 2017, Ever Banega sarà sicuramente un tassello importante, probabilmente decisivo. Troppo spesso in questa stagione è mancato in mezzo al campo un calciatore di personalità in grado anche di impostare la manovra e il mediano argentino - che a Siviglia ha avanzato di qualche metro il suo raggio d'azione - è il giocatore ideale per risolvere questo problema.
Brava l'Inter a imbastire la trattativa a gennaio e a chiuderla poche settimane dopo, contratto triennale per il calciatore che arriverà in Italia a 28 anni per la sua definitiva consacrazione.
18 - I milioni di euro spesi nel 2008 dal Valencia per acquistarlo dal Boca Juniors e portarlo per la prima volta in Europa. Sei mesi dopo, i Taronges l'hanno ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Atletico Madrid, salvo poi ritrovarselo in rosa a partire dall'estate successiva. Da quel momento in poi è iniziata una lunga avventura di Banega al Valencia fatta di 185 presenze complessive e undici reti.
1 - I milioni di euro che l'Inter dovrà versare nelle casse del Siviglia per far cadere la clausola che avrebbe permesso agli andalusi di rinnovare il contratto del giocatore fino al 2017. E' questa, di fatto, la chiave di volta di una trattativa che il club nerazzurro ha chiuso già da diversi mesi.
5 - I club in cui ha già militato. Cresciuto nel Boca Juniors, Banega dopo un biennio in prima squadra s'è trasferito in Europa grazie al Valencia. In Spagna El Tanguito ha vestito anche le casacche di Atletico Madrid e Siviglia, mentre nel 2014 è tornato per sei mesi in patria per vestire la maglia del Newell's Old Boys.
40 - Le presenze con la casacca dell'Argentina collezionate da Banega. La prima nel giugno 2008, poche settimane prima dell'oro Olimpico conquistato a Pechino. Il centrocampista classe '88 è stato convocato per la Coppa América Centenario.
4 - I trofei vinti da Banega con i club in cui ha militato. Il primo, nel 2007, in Argentina quando con il Boca Juniors alzò al cielo la Coppa Libertadores. Nella stagione successiva conquistò la Coppa di Spagna col Valencia, poi i due successi in Europa League conseguiti col Siviglia negli ultimi tredici mesi.