Garra al servizio di Castori. Ecco perché il Carpi segue Kannemann
Walter Kannemann è entrato nel mirino del Carpi per tre motivi: la grinta con cui interviene sugli avversari. La duttilità, che gli permette di giocare sia da centrale che da terzino destro. L'esperienza fatta con il San Lorenzo, con cui ha vinto pure una Libertadores. Adesso gioca all'Atlas de Guadalajara, in Messico, da un anno esatto.
Classe 1991, con Simeone esordisce nel Ciclon per poi finire poi nelle riserve. Dal 2012 El Vikingo diventa titolare inamovibile, lui che è centrale di garra ma anche abile ad impostare, e pure terzino bloccato di fisico ed intelligenza. Seguito in passato anche dalla Roma, proposto negli scorsi anni anche dal Chievo, Kannemann è un'idea mercato ora del Carpi. Che lo cerca in prestito con diritto di riscatto per 1 milione di euro.