I Collovoti - Fantantonio ritorna, Donadoni l'uomo giusto per esorcizzare il Diavolo?
TOP:
CASSANO: toh, chi si rivede! Proprio quando sembrava ormai destinato al dimenticatoio, Fantantonio ritorna in auge con una doppia 'Cassanata' (in senso buono, questa volta) proprio nella partita più importante della stagione genovese. E se il buongiorno si vede dal mattino, il 2016 può essere ancora una volta il suo anno. Auguri! VOTO 8
DONADONI: ogni volta che ritrova il Milan da avversario aumentano i rimpianti rossoneri per non aver puntato su di lui per la panchina. E' successo col Livorno, si è confermato col Parma e se n'è avuto la riprova a Bologna. E se tre indizi fanno una prova, allora forse è proprio lui l'uomo giusto per esorcizzare il Diavolo. E i tifosi, che come sempre lo hanno tributato con un'ovazione, sembrano non aspettare altro...
VOTO 7,5
ILICIC: un gol strepitoso per un calciatore sempre più decisivo e incisivo per le sorti di una viola che -grazie alla sua prodezza- tiene il passo della capolista Inter. La sensazione è che, mai come quest'anno, dalle sue giocate dipendano le grazie di una squadra sempre meno rivelazione e sempre più certezza del campionato.
VOTO 7
FLOP:
ZAMPARINI: alzi la mano chi -ad oggi- ha capito chi sia l'allenatore del Palermo. Tra sms di licenziamento a Ballardini, il ritorno (a parole) di Iachini e i 5-6 dietrofront puntualmente arrivati e poi negati, la situazione al momento sembra davvero ingarbugliata. Per la serie: la storia non insegna proprio niente...
VOTO 5
GARCIA: beato lui che dorme "sonni tranquilli", come ha dichiarato nel post partita, perchè chiunque altro -al posto suo- la penserebbe diversamente. Con un organico di prima fascia, un progetto ormai rodato e una dirigenza solida e ambiziosa, il tecnico francese sta rischiando di gettare tutto alle ortiche in nome di una sua 'testardaggine' di natura squisitamente tattica. Contento (e tranquillo) lui...
VOTO 4,5
MILAN: passano gli anni, cambiano gli allenatori, di certo resta soltanto il disastro dei risultati. E, come se non bastasse, la curva contesta, lo spogliatoio è in ebollizione mentre la dirigenza fa orecchie da mercante di fronte ad una situazione ormai ai limiti dell'accettabile. Resta solo da chiedersi, dunque: possibile che sia solo e soltanto colpa di Mihajlovic?
VOTO 4