Grillisch e il fallo di Wendell - Top&flop di Bayer-Werder Brema
I TOP
LA REAZIONE DEGLI OSPITI - Svantaggio a metà primo tempo ed un pubblico dalla parte degli avversari. Non era facile reagire. Il Werder Brema ce l'ha fatta. In dieci minuti la formazione ospite ha ribaltato il risultato rispondendo con pazienza e calma alla rete del Chicharito. Prima ha pareggiato con Garcia, dagli sviluppi di un calcio piazzato, poi ha completato la rimonta con Pizarro dagli undici metri. Uno-due micidiale che ha, d'un tratto, invertito le sorti e la storia della partita. Non era facile: il Werder Brema ce l'ha fatta.
IL TRIS DI GRILLISCH - E' un gol facile facile quello del 3-1 per il Werder Brema. Ma prima del gesto tecnico c'è dell'altro, c'è il contropiede micidiale ed anche perfetto, quello che ha permesso agli ospiti di trasformare un'azione da difensiva ad offensiva, e di chiudere i giochi dopo quasi un tempo intero di sofferenza ed ansia. Fritz mette il turbo e per Grillisch, ad un metro dalla linea di porta, è un gioco da ragazzi realizzare il tris che, di fatto, chiude i giochi.
LA PROVA DI BELLARABI - Primo tempo in sordina, ripresa da leader. È questa, in sintesi, la prova di Bellarabi, che sulla corsia destra crea più d'un pericolo alla difesa del Werder Brema. Tagli alle spalle del difensore, dribbling e cross in area: è così che il numero 38 del Bayer rende vivo l'incontro per oltre mezzora nella ripresa. Ironia della sorte, è lui l'uomo in più dei suoi prima del gol del 3-1.
I FLOP
IL FALLO DI WENDELL - Regnava l'equilibrio prima del rosso a Wendell. Ironia della sorte, il numero 18 del Bayer Leverkusen stava disputando un'ottima gara sulla corsia mancina prima dell'episodio decisivo. L'azione del fallo è preceduta da pochi decimi di secondo in cui decidere: intervenire oppure no? L'istinto lo tradisce: è fallo da ultimo uomo su Bartels ed è dunque corretta l'interpretazione dell'arbitro, che estrae il rosso e costringe i padroni di casa all'inferiorità numerica. Dal dischetto Pizarro non sbaglia.
LA RIPRESA DEL WERDER - Reagire in inferiorità numerica? Il Bayer Leverkusen ci è riuscito, e lo ha fatto per tutto il secondo tempo, tanto da impensierire il Werder, schiacciandolo nella propria metà campo ed annullando il gap numerico dopo il rosso a Wendell. Azioni nitide poche (ad eccezione di un tiro di Kampl), tanti pericoli sì, alcuni imprevisti ed imprevedibili per il Werder, convinto di poter gestire diversamente l'uomo in più. Una gestione della gara imperfetta che rischiava di rendere vano il vantaggio della superiorità numerica.