Genoa, rapidità e senso del gol: la prima volta al "Ferraris" del Cholito
Il legame fra l'Argentina e il Genoa si rafforza sempre di più. Giovanni Pablo Simeone è l'uomo copertina della formazione rossoblu. In gol contro il Pescara, il Cholito è stato in grado di non far rimpiangere bomber Leonardo Pavoletti. La gioia della prima rete in rossoblu è rimasta parzialmente strozzata in gola a causa dei tre punti che non sono arrivati, anche per via di un arbitraggio più che discutibile del signor Irrati. L'infortunio del centravanti livornese aveva fatto preoccupare i tifosi che adesso possono contare su un giovane di prospettiva che ha impiegato poco tempo ad ambientarsi nel nostro campionato. Ad inizio ripresa Simeone jr, figlio di Diego attuale tecnico dell'Atletico Madrid, ha sfruttato al meglio un assist di Gentiletti e trafitto Bizzarri sul primo palo proprio sotto la Nord. Esordio migliore dal primo minuto non poteva esserci.
Un misto fra rapidità di esecuzione e opportunismo per l'attaccante argentino arrivato all'ombra della Lanterna questo agosto. Dopo due stagioni passate al River Plate, certamente una squadra che non ha bisogno di presentazioni e con cui ha vinto una Copa Libertadores nel 2015, il Cholito è esploso definitivamente con la maglia del Banfield.
In biancoverde Simeone ha realizzato 12 reti in 31 partite giocate. Nel suo palmares c'è anche una vittoria nel campionato Sudamericano Under 20 sempre nel 2015 con la maglia della Nazionale argentina. Insomma un curriculum di tutto rispetto e da veterano per un giocatore che ha compiuto lo scorso luglio 21 anni. "Per me era un'occasione imperdibile perché speravo di giocare in Europa. Oggi lavoro per essere il migliore". Queste le parole del giocatore nell'immediato post partita del "Ferraris". Il futuro certamente è dalla sua parte. Il Genoa si coccola Giovanni Pablo Simeone.