Genoa, Juric: "Nel secondo tempo gara ottima. Mercato? Non ci pensiamo"
Il tecnico del Genoa Ivan Juric ha commentato ai microfoni di Premium Sport il pareggio esterno contro il Chievo: "Penso che è vero che loro abbiano avuto per primi le occasioni ma lo è anche che nel secondo abbiamo creato tanto, dominato e potevamo vincere la gara. Nel secondo tempo una gara davvero ottima"
I cambi hanno migliorato la squadra? "Sono d'accordo, sia Cofie che Ninkovic hanno dato molto alla squadra, hanno fatto bene. Anche il resto della squadra ha fatto un secondo tempo importante fuori casa".
Rincon per lei è un giocatore da grande squadra? "Per me si, oggi non ha fatto bene anche perchè il campo era molto veloce, rimbalzava male ed ha fatto errori tecnici. E' un giocatore importante che in sfide importanti fa buone prestazioni".
Nel prossimo turno proverete a mettere in difficoltà l'Inter? "Dipende come li trovi, sono capaci di fare tre gol in trenta minuti contro la Fiorentina e sciogliersi con gli israeliani. Quando affronti le grandi squadre dipende molto da come li trovi".
Che effetto fa sapere che mezza serie A voglia Pavoletti? Nessun effetto, penso che abbiamo quattro partite importanti in dieci giorni per noi e per il proseguo del campionato, dopo di quello si fanno le valutazioni. In questo momento non ci penso nemmeno".
Cosa vi manca contro le cosiddette piccole squadre? "Penso che a noi c'è successo di fare grandi partite a livello di gioco, di possesso palla in casa, in cui abbiamo dominato tanto, ma dove non siamo riusciti a concretizzare. Ci mancava quello. Contro le grandi squadre puoi andare di ripartenza e preparare il gioco su di loro, in quel caso ci siamo esaltati. Spero che miglioriamo anche contro squadre alla nostra portata".
Chi può riaprire il campionato tra Milan e Roma? "Io ci metto anche il Napoli perche è quella che gioca meglio anche se sono lontani, però se trovano efficacia in attacco come nell'ultima partita è la squadra che come gioco mi piace di più".
Quale è l'obbiettivo reale del Genoa? "Per me l'importante è salvarsi, per tutti noi, cercare di valorizzare i giocatori che abbiamo, fare un buon campionato e andare avanti in coppa il più possibile. Penso che fino adesso gli obbiettivi sono abbastanza raggiunti, siamo in linea con quello che pensavo".