Folgore Caratese, Criscitiello: "Non cambierei nessuno dei miei"
Il mercato di serie D resterà aperto fino al 17 settembre ma per la Folgore Caratese, serie D girone A, con l'arrivo di Puccio sembra sia giunto al termine dopo un'estate di rivoluzione tecnica. 18 calciatori nuovi e nuovo è anche l'allenatore: Alessio Pala. La formazione brianzola ha iniziato bene in Coppa Italia eliminando il Monza, sabato scorso, con il successo per 2-1.
A pochi giorni dall'inizio del campionato ha parlato il nuovo Presidente della Folgore Caratese, Michele Criscitiello.
Mercato, questa volta, davvero finito?
"La squadra l'abbiamo finita di costruire tre settimane fa ed è stata dura perché abbiamo cambiato tutto ma in questi ultimi giorni abbiamo solo fatto dei ritocchi. L'arrivo di Puccio, ex Verona e Mantova, ci dà forza e fisicità in mezzo al campo. Abbiamo una buona squadra che può diventare ottima solo se non sbaglieremo neanche un allenamento durante la stagione. Non lottiamo per i vertici; le case si costruiscono dalle fondamenta e noi siamo all'anno zero. Sicuramente non andremo in campo per fare regali agli avversari. Chi deve vincere il campionato sono Varese, Cuneo, Gozzano, Caronnese o Chieri che hanno allestito squadre forti e che puntano da tempo al salto di categoria. Noi abbiamo iniziato da un mese ma vogliamo essere da subito pronti".
Soddisfatto della squadra?
"Dico solo che non cambierei nessuno dei miei ragazzi con alcun calciatore di un'altra squadra. Abbiamo gente affamata, forte e con sani principi. Sono prima uomini e poi calciatori. Sanno bene che in questa società sono dei privilegiati e da loro vogliamo anima e sudore. Il risultato sarà la conseguenza del lavoro svolto durante la settimana. Pala lavora molto bene sul campo e anche lui farà valere tutta la sua esperienza. Abbiamo giocatori forti e di prospettiva. Simeri e Di Renzo sono due ottimi attaccanti che faranno parlare in futuro, Catinali il capitano è un valore assoluto, Vaccaro Pontiggia, Puccio e Innocenti hanno tante qualità in mezzo al campo. Belotti in difesa è un leader e i giovani hanno delle qualità da sviluppare e mettere in mostra come Cigliano, Laringe, Damiano, Colonna, Antonucci, De Rosa e Francescutti. I nostri ragazzi hanno una missione".