FOCUS TMW - Cessione Milan: cifre, date, compratore e smentite. Le ultime
La Cina si avvicina al Milan. A piccoli passi, in attesa dell'accelerata, in un finale che sembra scritto e sul quale Silvio Berlusconi continua a non mollare. Prima i fatti: mercoledì scorso, il numero uno rossonero ha incontrato gli investori cinesi insieme all'advisor (presumibilmente Salvatore Galatioto, financial adviser italoamericano). Un incontro di cortesia, a Milano, dove è stata espressa da parte del potenziale compratore l'intenzione di rilevare la maggioranza dell'AC Milan.
IL GIOCO DELLE PERCENTUALI Silvio Berlusconi, dal canto suo, vorrebbe cedere adesso il 49% del club. Questione d'immagine, non vuole lasciare da perdente, da sconfitto. L'anima giovane della società, i figli, puntano però alla cessione immediata della maggioranza: lo stallo sullo stadio e l'ennesimo bilancio in negativo, pesano sulla decisione. Il potenziale compratore cinese, però, dice di no. Non vuole investire su Berlusconi ma su se stesso. Vuole da subito mettere soldi pesantissimi e per questo avere la maggioranza e potere decisionale sul Milan.
IL COMPRATORE E L'ADVISOR I rumors sui compratori, intanto, continuano a susseguirsi. Hutchinson Whampoa si è tirata ufficialmente indietro, smentendo le voci. Lo stesso vale per Baidu e per Alibaba (pur senza un comunicato ufficiale), da capire se dietro ci sia il fondo Evergrande. Quel che è certo è che, per cedere il club, il Milan si è avvalso dei migliori financial advisers del mondo (Galatioto è uno, da capire se ci sia anche Goldman Sachs come nel caso dell'Inter, c'è la banca d'investimento Lazard, ndr).
L'ESCLUSIVA E LE DATE Il potenziale compratore avrebbe offerto 20 milioni di euro per avere l'esclusiva, con la garanzia di un patto di riservatezza perché nessuno faccia trapelare indiscrezioni a riguardo. In questo caso, se il Milan accettasse, sarebbe l'anticamera della cessione (sebbene non il passo definitivo). La prossima settimana potrebbe arrivare la firma sull'esclusiva che porterebbe, eventualmente, al possibile contratto preliminare sulla futura governance del Milan.
LE CIFRE Il Milan chiede tra i 350 ed i 400 milioni per il 49% del club. L'operazione complessiva sarebbe da 1 miliardo di euro circa. Questo perché, se il club è sì valutato qualcosa in più di 700 milioni, sono da considerare anche i debiti (per l'ultimo biennio sono di 191 circa, 250 milioni circa complessivo) che il compratore si accollerebbe. Inoltre il potenziale acquirente avrebbe già messo sul piatto 150 milioni bloccati come garanzia fiduciaria nei confronti del Milan.