ESCLUSIVA TMW - Pieri: "Ok Mariani, male Mazzoleni. Pasqua poco fortunato"
"L'ultimo non è un periodo di grande forma". Parla così a TuttoMercatoWeb.com l'ex arbitro Tiziano Pieri per la rubrica Il Cartellino Rosso.. Un accenno da parte di Pieri, prima di analizzare la settimana degli arbitri, alle nuove regole. "Non c'è più la tripla sanzione: espulsione del portiere, rigore e squalifica. Giallo sistematico eliminato per il fallo di mano. E per quanto riguarda l'uscita dal campo del giocatore infortunato: se le cure mediche sono nell'ordine di trenta-quaranta secondi il giocatore può restare in campo. L'avvento di Infantino sta portando delle novità".
Ok, torniamo alla settimana.
"Torna al top Rizzoli dopo l'infortunio. Frosinone-Udinese non era partita facile, ma per lui era una formalità. È rientrato alla grande".
Il migliore della settimana?
"Un giovane.In questo momento bisogna insistere sui giovani, non si può sempre far leva sui soliti. Se manca Rizzoli non hai a chi affidare i big match. Mi è piaciuto Mariani che ha arbitrato Genoa-Empoli. Deve solo crescere arbitrando più partite possibili e aumentando, di volta in volta, il livello. Arbitrare partite semplici non aiuta, serve sintonia tra le Leghe di A e B"
Il peggiore?
"Non ce n'è stato uno, ci sono stati errori. Ma Mazzoleni continua a non convincere, mancano all'appello due rigori in Bologna-Carpi, uno per parte".
In Serie B male Pasqua a Trapani in Trapani-Cagliari, sabato.
"Due episodi dubbi. Per Pasqua non è un periodo fortunato, s'era lamentato anche Panucci a cui avrebbe risposto male. Le qualità, in Pasqua, ci sono: deve solo crescere a livello comportamentale. Sabato, a Trapani, ci sono stati errori pesanti che hanno condizionato lo svolgimento della partita. Ma bisogna anche accettare la giornataccia di un arbitro. Si perdonano i calciatori che sbagliano i rigori, l'arbitro invece rimane se sbaglia non ha più un riscatto perché se fa bene la partita dopo ha fatto il suo. Sicuramente a Trapani non è stato fortunato, ma credo che sia il primo ad essere dispiaciuto. Se sbagli, stai anche male".