ESCLUSIVA TMW - Cesena, Lugaresi: "Sono felice, difendiamo la nostra unicità"
Ieri il Cesena si è visto restituire dalla Corte Federale il punto di penalizzazione inizialmente inflitto dalla Giustizia Sportiva, ma ha visto anche il proprio presidente Giorgio Lugaresi vedere revocata l'inibizione inizialmente comminatagli. Abbiamo raggiunto proprio il numero uno del club bianconero per sapere le sue sensazioni al riguardo: "Io sono molto felice perché l'avevo vissuta male questa vicenda, sapevo che avevamo fatto le cose in regola con grande fatica e grandi sacrifici. Siamo una società con qualche difficoltà oggettiva, venire penalizzati e squalificati minava la credibilità del nostro lavoro. Questo ci riabilita agli occhi di tutti, mi fa piacere per i nostri dipendenti: tutti quanti mi hanno scritto un pensiero gentile ieri. Come mi fa piacere per i tifosi, per i calciatori e per la città: abbiamo la presunzione di essere un po' diversi da molte società di calcio, vogliamo difendere la nostra unicità. Tutte le forze cittadine sono coinvolte, abbiamo anche una rappresentanza della tifoseria nel consiglio di amministrazione, la nostra è una base molto allargata".
Si può quindi mandare un messaggio tranquillizzante circa il futuro societario?
"Basta vedere il report della federazione su tutte le leghe, tutte le squadre sono indebitate, noi magari lo siamo un po' di più perché nel 2013 abbiamo rilevato una situazione in corso. Abbiamo ridotto il debito, stiamo seguendo un percorso di risanamento che richiede qualche tempo, ma non navighiamo più a vista e poi mi sembra che abbiamo un patrimonio di giocatori, fra giovanili e prima squadra, che consente di vedere con tranquillità al futuro".
Questa decisione può essere il volano per una spinta in più in classifica?
"Io credo che anche la squadra abbia sofferto quando le è stato tolto un punto, è stato un momento per noi di flessione, adesso le cose stanno andando bene. Questo ulteriore punto dovrebbe essere una spinta in più, ci teniamo a guadagnare posizioni in classifica".
Si disputeranno i playoff o il Pescara riuscirà a guadagnare dieci punti di vantaggio sulla terza?
"No, no. Per quanto ci riguarda contiamo di diminuire il distacco, non di vederlo aumentare".