De Laurentiis, una promessa per rassicurare Sarri
Dopo un lungo silenzio stampa, nella giornata di ieri è tornato a parlare in casa Napoli il presidente De Laurentiis. Il numero uno del club partenopeo ha chiamato a raccolta i tifosi in vista delle ultime due giornate di campionato, ha fatto il punto sui lavori da fare per ristrutturare lo stadio San Paolo e fatto una promessa in vista della prossima campagna trasferimenti: "Se andiamo diretti in Champions faremo moltissimo, altrimenti faremo lo stesso. Vediamo come finirà il campionato".
Un messaggio lanciato alla tifoseria, ma anche all'allenatore Maurizio Sarri che a fine campionato si siederà attorno a un tavolo col numero uno del Napoli per discutere non solo dell'adeguamento del contratto e dell'eliminazione delle clausole unilaterali inserite nell'accordo la scorsa estate.
Sarri, infatti, vorrà rassicurazioni anche sulla campagna trasferimenti che la società porterà avanti. Il Napoli quest'anno ha dimostrato di essere molto competitivo nell'undici titolare, ma molto meno nelle riserve.
E adesso che la squadra non è al meglio fisicamente emergono tutti i limiti di una rosa corta, che ha soprattutto nella panchina il suo tallone d'Achille.
Al Napoli servono quattro-cinque titolari per lottare anche in Champions League. Rinforzi che sarebbero serviti anche a gennaio e che invece non sono arrivati. Lo scorso dicembre la società, sempre tramite il presidente De Laurentiis, fece una promessa simile ma alla fine per la seconda parte di stagione non sono arrivati rinforzi funzionali. In estate, però, non si potrà commettere lo stesso errore: la Champions è alle porte.