Crotone, Nicola: "Vogliamo salvarci, Napoli da ammirare. Sarà dura"
Davide Nicola, tecnico del Crotone, ha anticipato i temi della sfida di domani contro il Napoli attraverso le frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. "Siamo soddisfatti di poter finalmente giocare in casa, ma non basta poter giocare nel nostro stadio, dobbiamo essere in grado di fare punti anche in trasferta. Ci aspettavamo qualche difficoltà, la politica della società è contenere i costi lanciando giovani calciatori o rilanciando quelli esperti. La salvezza è un obiettivo, perché pensiamo di poter riuscire ad essere comunque competitivi. Siamo curiosi di vedere il nostro atteggiamento giocando finalmente in casa, quanto apporto ci darà a livello di sicurezza", le parole di Nicola che ha poi proseguito: "Napoli? Quando dico che ha un gioco leggibile mi riferisco a una serie di meccanismi che hanno creato da quando c'è Sarri. E' una squadra bella, da ammirare. Col Besiktas, se si rigiocasse altre 10 volte, il Napoli ne perderebbe solo una. Mercoledì è stato sfortunato, mentre con la Roma ha pagato troppo dazio. Forse non ci si aspettava la sconfitta di Bergamo, ma può succedere. Siamo consapevoli che per noi sarà dura e dovremo cercare di essere perfetti. Sarà quasi impossibile non concedere nulla ai partenopei, dovremo essere compatti e bravi a sfruttare il nostro entusiasmo e l'organizzazione che ci stiamo mettendo".
Sulla classifica del Crotone, Nicola ha detto: "La nostra squadra gioca, non è mai stata messa completamente sotto dall'avversario, ma non cerco alibi: ci manca ancora qualcosa, per 7/11 i nostri calciatori non hanno mai visto la Serie A, è uno scotto da pagare. Nelle prime due giornate non eravamo ancora pronti, abbiamo completato la squadra il 31 agosto e col tempo ci stiamo assestando".
Nicola ha parlato anche del capitolo scudetto. "La Juve ha qualcosa in più rispetto alle altre, il suo mercato le ha dato ulteriore qualità. In questo momento non sta neanche giocando con l'intensità della scorsa stagione, ma intanto è già prima e sta facendo bene in Champions. Prima o poi, però, secondo la legge dei grandi numeri sono certo che qualcuno riuscirà a fermarla", le sue parole.