...con Ursino

Chiusura da protagonista. Crotone operativo sul mercato, ds Ursino molto attivo. Trotta e Falcinelli i due colpi di fine calciomercato. Due colpi a sorpresa, due operazioni di livello che arricchiscono la squadra. E ora per il Crotone la salvezza non è più un'impresa disperata. Dietro la scrivania ci pensa Giuseppe Ursino, in panchina Davide Nicola. "Il voto devono darmelo gli altri, non io. Il nostro è stato un mercato interessante, gli ultimi giorni abbiamo fatto quello che avevamo programmato ad inizio mercato. Ci sono state delle difficoltà, ma alla fine abbiamo centrato gli obiettivi", dice Ursino a TuttoMercatoWe.

Trotta e Falcinelli, mica male gli ultimi colpi...
"Avevamo sondato un po' di attaccanti. Poi siamo andati sui giocatori che abbiamo preso. Devo ringraziare il Sassuolo, ne approfitto tramite questa intervista, Carnevali e Angelozzi sono delle brave persone: avevano deciso di dare i loro due giocatori - Trotta e Falcinelli - a noi e hanno mantenuto la parola".

Ora testa al campo.
"Ho sempre detto che il campionato inizia dopo il mercato. Ci sono state due partite prima del mercato, l'anno scorso una. Ora cominciamo a fare punti. Speriamo, ma ne sono convinto, di giocare nel nostro stadio perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi".

Chi temete più per la salvezza?
"Ogni anno ci sono cinque squadre, non voglio fare nomi. Ma ce la giocheremo".

Chi ha condotto, Juve a parte, il mercato migliore?
"Il Napoli. Ha incassato tanto e preso giocatori interessanti. Molto intelligente anche il mercato del Sassuolo. Certamente la Juve è al di sopra di tutti".

Da chi si aspettava di più?
"Dal Milan. Il blasone della società vuole altro tipo di mercato. Dal prossimo anno la musica cambierà, quest'anno comunque, visto qualche problema, è stato fatto il massimo".

A proposito del Milan: Capozucca ha detto che a portare Mati Fernandez - obiettivo del Cagliari- in rossonero è stato Pablo Cosentino, che è squalificato.
"A Stefano voglio bene, sono cose che possono succedere. Per quanto riguarda Pablo Cosentino, non lo so, non sono cose che mi competono e non voglio esprimere giudizi".