...con Soldati

"Per noi è una partita importante perché sarà una settimana con due impegni complicati. De Canio si sta impegnando molto, vogliamo uscire da questa situazione che non ci aspettavamo di dover fronteggiare". Parla cosi in vista della partita contro la Fiorentina il presidente dell'Udinese, Franco Soldati.

Non è stata una bella stagione, che è successo?
"Magari non si sono integrati gli acquisti. La colpa è un po' di tutti, mica dell'allenatore o di qualcuno. È stata un'annata particolare, dovuta ad un ricambio importante dei giocatori. Sicuramente non vivremo queste situazioni il prossimo anno".

Immagino quindi che stiate già lavorando al mercato per la prossima stagione.
"L'Udinese si muove tutto l'anno sul mercato. Abbiamo giovani che al di fuori della nostra rosa giocano bene in altre squadre, penso a Zielinski. Siamo fiduciosi, chiudiamo bene questo campionato e poi per la prossima stagione vediamo di fare felici i nostri tifosi".

E Di Natale? È davvero cosi difficile da gestire?
"Totò non è difficile da gestire. È una persona seria. Viene centellinato da De Canio perché magari trova difficoltà a trovare continuità, ma abbiamo ancora bisogno di lui".

Dove lo vede il prossimo anno?
"Magari rimane da noi".

Presidente...
"Calma. Dobbiamo vedere esattamente cosa vorrà fare lui e aspettiamo le indicazioni di Carpeggiani (l'agente, ndr) prima di muoverci. Sicuramente non abbiamo problemi né con lui e né con il suo procuratore. E non vedo Totò con la maglia di un'altra squadra, ma se gli offrissero un contratto milionario a Dubai o da altre parti sarebbe giusto riflettere. Però ci piacerebbe se restasse".

E il vostro ds, Giaretta?
"È il nostro direttore sportivo e non abbiamo nessun problema. Sicuramente rinnoverà il contratto con noi. Resterà all'Udinese".