...con Sergio Conceiçao
L'Italia nel cuore, emozioni che non si cancellano. "Per me la Lazio è una cosa seria", ci tiene a precisarlo e ribadirlo da grande ex che in biancoceleste ha lasciato il segno, Sergio Conceiçao. Un passato da calciatore di successo, un presente da allenatore che può diventare grande. E mentre il figlio piccolo richiama la sua attenzione a più riprese, Conceiçao - che da poco ha affidato i suoi interessi al fondo Doyen Sport - trova il tempo di concedersi, in esclusiva, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.
Conceiçao partiamo dal presente: ha scelto Doyen Sport per il suo percorso professionale. Pronto a ripartire?
"Essere legati alla Doyen è positivo, è un gruppo forte. Voglio dare continuità alla mia carriera da allenatore. Mi sono affidato ad un fondo esperto, serio e molto forte, per il mio percorso professionale".
2014-2015 il suo anno della consacrazione, alla guida del Braga.
"Per me è stata una stagione fantastica. Siamo arrivati quarti in classifica e anche in finale di Coppa".
L'anno scorso il Vitoria Guimaraes.
"La squadra era composta da giovani, è stato fatto un buon lavoro. Quest'anno ha costruito una buona squadra perché ha potuto vendere chi ha fatto bene l'anno scorso".
Sta seguendo la Serie A?
"Certo. Guardo sempre il campionato italiano. Vedo un dominio importante da parte della Juve, anche il Napoli è protagonista e competitivo. Meno competitive, per adesso, le due milanesi. Bene anche Roma e Lazio, ovviamente tra le due squadre sapete per chi tifo. Ho la Lazio nel cuore, per me è una cosa seria".
A proposito di Lazio, che confusione in estate...
"Ho visto, ma è una squadra interessante. Parlare della Lazio, per me, è sempre difficile. Quando parlo della Lazio lo faccio sempre con il cuore".
Guidare la Lazio il suo sogno nel cassetto?
"Sono rimasto legato alle squadre in cui ho giocato. Sono un professionista, devo scegliere in base ai progetti piuttosto che con il cuore. Chiunque vorrebbe allenare la Lazio, è una grande squadra. E allenare le grandi squadre è il sogno di tutti. Al di là del mio passato".
Investimenti in Portogallo per l'Inter: Joao Mario.
"Fa parte della Nazionale, è forte, ha talento. Farà bene, perché ha tecnica, qualità e poi è giovane. Riuscirà ad imporsi in nerazzurro".
Mercoledì per lei il ritorno a casa, alla partita della pace. A Roma.
"Non vedo l'ora, torno con piacere".
Sarà anche giunta l'ora di ricominciare ad allenare, no?
"Aspetto il progetto migliore, mi sono affidato alla Doyen Sport per questo. Non ho fretta, rimango in attesa della soluzione più congeniale. Intanto, osservo...".