...con Rubinho
Dici Juve e a lui vengono in mente "solo cose belle, grandi emozioni". Perché parte di un gruppo è anche chi gioca meno, ma lascia il segno fuori dal campo. "Rimane un ciclo fatto di successi e mi porto dentro grandi soddisfazioni", dice l'ex portiere della Juventus, Fernando Rubinho a TuttoMercatoWeb.
Negli anni con la Juve ha giocato poco...
"Fin quando ci sarà Gigi (Buffon, ndr) chiunque arrivi alla Juventus deve essere consapevole che farà fatica a trovare spazio. Gigi è un mostro, un portiere incredibile. Comunque della Juve ho solo ricordi positivi".
Fuori dal campo, comunque, ha dato il suo contributo. Ma perché è andato via?
"Perché avevo bsogno di altro. Per giocare. E forse anche la Juve aveva voglia di cambiare. Giusto così".
Se n'è andato anche Padoin. Eravate i due talismani della Juve...
"Dispiace anche per Padoin, eravamo un grande gruppo. Pado è un grande amico. Auguro alla Juve di trovare altri portafortuna come me e Simone".
Padoin è andato a Cagliari. Per lei quale futuro?
"Da un po' di tempo non lavoro più con Joao Santos, mi danno una mano alcuni amici. Vediamo. Per ora s'è parlto di tante cose, ma di concreto poco".
Dura allenarsi e poi stare fuori eh?
"Sì. Ogni fine settimana soffrivo. Non poter giocare è stata dura. Ma alla Juve ho imparato tanto. E sono sicuro di una cosa".
Prego.
"La prossima squadra dove andrò avrà modo di beneficiare di qunato ho imparato alla Juve in questi anni. Davvero, è stata una grande esperienza".
Dove si vede il prossimo anno: Europa o Brasile?
"Vorrei continuare in Europa. Rimarrei volentieri. In Brasile, per ora, c'è qualche problema di troppo".