...con Martorelli
"Il Napoli quasi sicuramente concluderà l'affare Pavoletti, la Juve interverrà per migliorare alcuni reparti tra cui il centrocampo. Sono le due società che si muoveranno già i primi di gennaio, non aspetteranno per intervenire su alcuni ruoli fondamentali. Poi sarà il classico mercato di gennaio, con pochi casi eclatanti". Così a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Giocondo Martorelli fotografa la finestra di riparazione di gennaio.
Il Milan e il closing, bisogna ancora attendere.
"Difficile poter valutare da fuori questa situazione, bisognerebbe conoscerla nel dettaglio. È tutto anomalo".
Cioè?
"Beh, guardate l'Inter: Moratti ha deciso di vendere e subito s'è saputo il nome dei compratori. Prima con Thohir e poi con Suning, è stato tutto chiaro. Oggi invece al Milan con un esborso di 200.000.000 euro di caparra non si conoscono i nomi dei proprietari della società rossonera, questo non fa bene nel rispetto dei tifosi. I tifosi devono sapere i programmi e chi saranno i proprietari del Milan. Oggi anche la figura di Fassone è difficile. Oggi se il Milan fa una trattativa il mercato chi lo conduce? Si parla di mercato condiviso, questo fa capire come non ci sia chiarezza".
È chiaro invece il disegno previsto l'anno scorso dopo che Bonaventura l'ha lasciata per cambiare procuratore: ha rinnovato il contratto perdendo un anno di compensi. Non è strano che molti giocatori non titolari del Milan guadagnino più di 2 milioni di euro?
"Beh, sei una persona intelligente e quindi ti sei risposto da solo con questa domanda. Niente di nuovo, non è mai stato un segreto".
Lotta salvezza: come la vede?
"Lotta a quattro. Empoli, Palermo, Crotone e Pescara. Un torneo che rimane tale. La vittoria contro il Genoa ha dato slancio al Palermo, ma servirà intervenire sul mercato a gennaio altrimenti è una seria candidata a retrocedere. Queste squadre lotteranno, fino alla fine. Quattro squadre per un posto".
Il colpo di gennaio: un nome?
"Vado controcorrente. Dico una cessione. E la cessione di Kondogbia potrebbe essere un colpo di mercato".