...con Giaretta
"Sono state quattro settimane in cui il lavoro non è mancato. Abbiamo una base solida, mi piacerebbe creare il giusto mix con qualche giovane importante. E vorrei prendere calciatori che possano essere di proprietà dell'Ascoli". Cosi a TuttoMercatoWeb il ds dell'Ascoli, Cristiano Giaretta.
Perché non avete preso Lanzafame?
"Non ci siamo trovati d'accordo sulla durata del contratto".
Quindi il codice etico non c'entra nulla?
"Quella è un'altra cosa a parte. Ma non abbiamo fatto in tempo a parlare di questo perché non si è trovato l'accordo sulla durata contrattuale".
Cacia?
"Vuole restare. Non ne fa una questione di soldi, in passato ha già rifiutato piazze dove avrebbe potuto prendere soldi. È un contratto di un calciatore che deve anche pensare alla famiglia e altre cose. Però, al momento, nessun'altra società mi ha fatto una chiamata per Cacia".
Le risorse economiche ci sono: a cosa punterà l'Ascoli?
"Le risorse ci sono ma non bisogna scialacquare. Ci sono tante società in grosse difficoltà economiche, noi abbiamo una proprietà solida che vuole raggiungere o iettivo con lavoro, progettualità e pazienza. Spendere non è mai sinonimo di vittoria. L'obiettivo per il prossimo anno è la salvezza tranquilla".
Quanti giocatori che erano in prestito l'anno scorso proverete a tenere?
"Nessuno. Abbiamo altre idee, prenderemo qualche giocatore in prestito ma vorremmo prendere giocatori che diventino di nostra proprietà".