...con Faggiano
Mercato oculato, colpi intelligenti messi a segno. Uno sguardo ai conti, un altro all'aspetto tecnico. Il Trapani ha chiuso il mercato con gli arrivi di Nizzetto (per lui un ritorno), Petkovic e De Cenco. Camigliano un'alternativa in più in difesa. Il ds Daniele Faggiano operativo. "Chi aveva i soldi li ha spesi, chi invece ne aveva meno ha dovuto inventare un po' alcune operazioni. Ma inventare fino ad un certo punto, perché Petkovic, Nizzetto e Camigliano li seguivamo da tempo", dice il dirigente granata a TuttoMercatoWeb.
In A s'è mossa la Roma con El Shaarawy e Perotti, l'Inter con Eder. E per il resto pochi colpi...
"La Roma cambiando allenatore doveva seguire le indicazioni del nuovo tecnico. L'Inter ha preso un giocatore che si sta imponendo anche in Nazionale. E un altro colpo, comunque, lo ha fatto la Sampdoria con Ranocchia".
Dai blucerchiati ci si aspettava di più in entrata...
"Bisogna anche valutare gli aspetti economici. Ma Quagliarella e Ranocchia non mi sembrano male".
Oggi la sfida al Como. Sulla carta sembra facile...
"Le carte servono per giocarci. Questa partita è pericolosissima, il Como viene da una serie di risultati utili. Non sottovalutiamo l'avversario. Anzi, il Como s'è rinforzato tanto sul mercato".
Il Carpi punta su una vecchia conoscenza del Trapani, Mancosu.
"Sarà importante per la squadra di Castori, che sta dando del filo da torcere a tanti".
Coronado al centro del mercato.
"Il mercato è finito adesso. Non c'è stato nulla. E sino a fine campionato non se ne parlerà più. Sono solo voci che danno fastidio all'ambiente. Il ragazzo è sereno e sta bene a Trapani. Poi se qualcuno lo vorrà, busserà alla nostra porta e vedremo".
E lei? Ha il contratto in scadenza e il buon lavoro svolto è sotto gli occhi di tutti...
"Pensiamo alla salvezza, siamo tutti uniti per questo. Ora penso solo alla partita contro il Como e basta".