Avv. De Renzis: "Contro Izzo non c'è assolutamente nulla. Ne uscirà più forte"
Ospite negli studi di Sportitalia l'avvocato Antonio De Renzis ha parlato della situazione di Armando Izzo, difensore del Genoa, coinvolto nell'ennesimo capitolo del calcioscommesse: "Con il collega Nunes difendiamo Armando e abbiamo un rapporto molto corretto con il procuratore De Marco di Napoli che sta portando avanti l'inchiesta. Le accuse si smonteranno da sole perché contro il Modena il ragazzo aveva chiesto di non giocare per infortunio, mentre contro la Reggina era addirittura in tribuna. Non ci sono prove di contatti diretti fra lui e certe persone, ma ci sono solo le accuse di un pentito che ha fatto il suo nome. La stessa persona dice che la gara con la Reggina era stata combinata dai senatori, mentre Izzo aveva appena 21 anni e non poteva esserlo. Contro il Modena invece si fa il nome di un difensore che invece nella gara ha salvato un gol già fatto e sulla rete degli emiliani non ha colpe. Contro Izzo c'è il nulla assoluto, non ci sono fatti accusatori. È stato investito da questo ciclone, ma non verrà abbattuto.
Armando ha sofferto tantissimo nella sua vita e sono certo che uscirà da questa situazione ancora più forte come calciatore e come uomo. Deve solo essere forte e consapevole della propria innocenza. Noi faremo tutto per dimostrarlo coi fatti.- conclude De Renzis - Famiglia? C'è uno zio acquisito che ha avuto alcuni problemi con la legge, ma le cui dichiarazioni vanno in contrasto con quelle del pentito. E ribadisco che non vi sono intercettazioni o prove di contatti. Si tratta di ricostruzioni fantasiose. Izzo non rischia neanche l'omessa denuncia perché in quelle due gare è stato completamente spettatore".