Atalanta, Reja: "Non bravi a concretizzare. Hamsik? Nato col pallone"
Edoardo Reja, allenatore dell'Atalanta, ha così commentato la sconfitta contro il Napoli ai microfoni di Premium Sport: "Abbiamo fatto bene anche nel primo tempo, ma abbiamo concretizzato poco. Era difficile contenerli, davanti hanno Higuain che già all'andata ci aveva fregato. Hamsik? E' diventato grande. E' attaccato al club e alla città, che gli ha dato tanto e anche lui ha dato tanto al Napoli. Marino fu molto bravo a portarlo in Campania, era un ragazzino e subito ci accorgemmo che era un talento. E' nato col pallone, ha dei tempi straordinari ed è straordinario nell'attacco degli spazi. O lo prendi subito sull'anticipo o non lo prendi. Complimenti al Napoli perché è forte e spero che possa mantenere il secondo posto.
De Roon e Sportiello? Sento tanti nomi, ma bisogna essere in due per chiudere le trattative. Anche sul mio futuro è così, i giornalisti si divertono. Il lavoro fatto in questa stagione è buona. Secondo me si poteva fare di più in questa stagione, questa è una squadra da cinquanta punti. Purtroppo Denis è andato via, Pinilla si è fatto male e abbiamo avuto una carenza in avanti per un paio di mesi. Qui sembrava quasi scontata la salvezza, ma nel calcio nulla è scontato. Abbiamo avuto un po' di paura in certi momenti, poi abbiamo fatto 11 punti in sei partite e ci siamo sistemati in classifica".