Atalanta, Gasperini: "Sconfitta che ci servirà per il futuro. Testa all'Udinese"
Dopo la sconfitta contro la Juventus, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ai microfoni di Premium Sport ha detto:
Cosa avete pagato, la rabbia della Juventus, la sua qualità o la pressione mediatica?
"Un po' tutte le cose, non credo quella mediatica, non pensavamo di essere alla pari della Juve, è una partita importante per capire quanta distanza c'è, dobbiamo ancora affrontarla in Coppa Italia e in campionato al ritorno e speriamo di avvicinarla".
Sogno abbondato?
"Nessuno fa questi discorsi, abbiamo fatto una striscia importante che ci ha fatto arrivare a questa partita, ci siamo scontrati con la squadra più forte, per noi è stato un test che ci permetterà di lavorare per il futuro".
Due gol su calcio d'angolo?
"E' una situazione che non avevamo mai subito. Al di là dei due episodi su calcio d'angolo, la gara è stata difficile per noi e solo a tratti abbiamo fatto buone cose".
Cosa gli è piaciuto e cosa meno?
"E' un punto di partenza per noi, è un confronto con questa squadra, ora sappiamo cosa significa affrontare queste squadre, da questa partita usciremo con più conoscenza e con più voglia di migliorarci".
E' mancato l'inserimento dei centrocampisti?
"A parte nella parte finale del primo tempo era difficile fare inserimenti perché non riuscivamo a recuperare palla. Quando siamo stati capaci di recuperare meglio la palla siamo stati in grado di fare buone cose. Abbiamo tanti giovani, vedremo se questa sconfitta ci sarà utile".
Un approccio sbagliato?
"Un po' è colpa nostra, molto è dovuta alla forza della Juventus. Dovevamo giocare meglio tatticamente perché per mettere in difficoltà questa squadra, bisogna farlo, però non sono deluso".
L'obiettivo di questa Atalanta?
"Non cito la salvezza ma neanche gli altri obiettivi. Penso all'Udinese che avremo alla prossima".
A gennaio tratterrete i gioielli?
"Non so come sarà il mercato, sono convinto che l'Atalanta punta a migliorarsi nel tempo e potrà fare sempre meglio".