Atalanta e Palermo a caccia di punti. E di rinforzi per gennaio
Vittoria cercasi. Atalanta e Palermo questa sera in campo a caccia di punti per muovere la classifica. Tre punti per la squadra di Gasperini, due per quella di De Zerbi che un punto in realtà lo ha fatto con Ballardini (contro l'Inter a San Siro). Dalla formazione orobica, che questa sera ospiterà il Palermo, ci si aspettava di più. La conferma di Papu Gomez resistendo ad ogni sirena di mercato e l'arrivo di Paloschi facevano pensare ad un inizio più entusiasmante, probabilmente non è stato così perché la squadra deve ancora assimilare i concetti di Gasperini. Se lo scenario non dovesse cambiare entro qualche settimana però sarebbe ipotizzabile che la Dea possa guardarsi intorno. Cerca punti importanti anche il Palermo, per dare continuità al pareggio di domenica contro il Crotone. Tra i calabresi e i rosanero una partita poco entusiasmante, il risultato un pareggio che accontenta entrambe ma che ha lasciato un po' l'amaro in bocca tra i ragazzi di Nicola. Intanto il Palermo ha scoperto Nestorovski, al suo primo timbro in maglia rosanero. Zamparini non prenderà svincolati, ha deciso di dare fiducia al suo attaccante in barba allo scetticismo che lo circonda. Se sarà una scommessa vinta oppure a gennaio ci sarà bisogno di intervenire lo dirà il tempo.
Intanto stasera Atalanta e Palermo vanno a caccia di punti. Gasperini per fare punti e allontanare possibili fantasmi; De Zerbi per cercare di restituire entusiasmo ad una piazza che lo ha perso da troppo tempo e che può risvegliarsi soltanto con i risultati. Gasperini il passato del Palermo (non un'annata felice, culminata con la retrocessione in serie B), De Zerbi il presente e magari anche il futuro. Entrambi uniti da una clausola fatta sottoscrivere a Zamparini, quella anti-esonero per cautelarsi: il primo allenatore - e unico prima di De Zerbi - ad inserire una condizione del genere sul contratto fu proprio Gasperini. Clausola inutile, Zamparini lo cacciò lo stesso. L'avventura di Gasp in Sicilia non finì benissimo, con l'esonero e le polemiche. De Zerbi si affaccia per la prima volta in serie A da allenatore e prova a scrivere una pagina importante anche per la sua carriera. Con la regia del ds Faggiano, pronto a supportare il suo allenatore in qualsiasi momento e già al lavoro per gennaio. Proprio come l'Atalanta, che si muove e valuta le pedine più congeniali per il mercato di riparazione. Intanto, caccia ai tre punti...