Aspettando Juve-Napoli - Capitan Hamsik contro la tela di di Basquiat
Cinque giorni o poco meno. La lunga corsa verso la sfida più attesa della stagione è partita dopo i tre punti conquistati a fatica da Napoli e Juventus nell'ultimo turno. Gli azzurri a 56, i campioni d'Italia con due lunghezze in meno in classifica. Ad Allegri non sono bastate 14 vittorie consecutive per arrivare allo scontro al vertice al primo posto perché la squadra partenopea nel 2016 ha seguito l'esempio dei bianconeri e da inizio anno non conosce risultato diverso (almeno in campionato) rispetto alla vittoria.
E allora spazio alla sfida delle sfide, alla partita che non varrà una stagione, ma dirà molto sul proseguo del campionato. Tanti i possibili protagonisti allo Juventus Stadium sabato sera, molti i giocatori delle due squadre che hanno fatto la differenza nelle prime 25 giornate. Duelli che potranno decidere in un modo o nell'altro la partita. Tra questi, la battaglia a centrocampo tra due dei giocatori più rappresentativi: Marek Hamsik da un lato, Paul Pogba dall'altro.
Cinque reti e sei assist vincenti (contando solo la Serie A), Hamsik sta dando un contributo essenziale alla corsa Scudetto del Napoli. Se Allan ruba la scena per la sua straripanza atletica, il capitano è il giocatore che sistematicamente percorre più chilometri nei 90 minuti. E' determinante per gli equilibri di Sarri, che infatti non rinuncia mai alla sua corsa e alle sue geometrie.
Hamsik quest'anno sembra essersi finalmente lasciato la discontinuità alle spalle e ha trovato quella maturità che gli consente di essere etichettato come uno dei centrocampisti più forti d'Europa.
Potenziale ancora maggiore quello a disposizione di Paul Pogba. Ventitré anni ancora da compiere, il centrocampista francese con l'addio di Tevez è diventato il leader della Juventus dalla cintola in su. Dopo un inizio in sordina ha capito che doveva essere lui a trascinare la squadra e non ha deluso le attese. La crescita dal punto di vista psicologico è tanto impressionante quanto repentina. Sulle qualità tecniche e fisiche, invece, nessuno ha mai avuto dubbi. Una crescita che fa di Pogba uno dei giocatori più costosi al mondo. Una "Tela di di Basquiat", per il suo agente Mino Raiola. Un'opera d'arte che i tifosi della Juventus sperano di poter ammirare a Torino ancora per molto.