All'Atletico ci sono i migliori venditori d'Europa. Almeno per gli attaccanti
L'Atletico Madrid da anni è ai vertici del calcio spagnolo e europeo. Programmazione, identità e investimenti mirati sul mercato sono le principali armi con cui i Rojiblancos combattono corazzate come Real Madrid e Barcellona. Una delle peculiarità dei colchoneros è l'avere in rosa, sempre, un centravanti di assoluto valore. Che prontamente viene venduto a fine stagione per far cassa e reinvestire sul mercato. Una scelta proficua tanto dal punto di vista sportivo quanto da quello economico. Tutto iniziò con Fernando Torres, prodotto della cantera e venduto al Liverpool per 38 milioni di euro.
Nel 2011 toccò a Sergio Aguero, arrivato dall'Independiente per 23 milioni e rivenduto al City per 45. Radamel Falcao arrivò per 40 milioni ma fu ceduto per 45 al Porto. Diego Costa, invece, fu pagato solo 1 milione salvo poi esser ceduto a 38 al Chelsea. L'ultimo, in ordine di tempo, è Jackson Martinez, colombiano acquistato a 35 e venduto dopo pochi mesi e molte panchine a 42. L'unico attaccante con cui i Colchoneros non hanno guadagnato qualcosa? Mario Mandzukic, pagato 22 milioni e venduto alla Juve a 19.