Toloi, all'Atalanta per riprovarci: in attesa di Paletta
Da ieri è un nuovo giocatore dell'Atalanta; di ieri anche il primo allenamento con i nuovi compagni agli ordini di Edy Reja. Il tecnico ha trovato il primo importante rinforzo in difesa con Rafael Toloi, prelevato a titolo definitivo dal San Paolo. Nato a Gloria d'Oeste il 10 ottobre del 1990, Toloi cresce calcisticamente nel Goias, dove matura nella formazione Juniores prima di approdare in prima squadra nel 2009. Passa nel 2012 nel San Paolo, dove resta fino al 2014; in quell'anno arriva la prima esperienza italiana, con la Roma, con la quale totalizza solamente cinque presenze. Torna al San Paolo per la stagione 2015/15, nella quale colleziona 30 presenze e un gol. Nel frattempo è convocato dalle nazionali giovanili del Brasile: vince l'oro a Venezuela 2009 e l'argento a Egitto 2009 con l'Under 20. Avendo origini trevigiane, Toloi ha il passaporto italiano.
Dotato di un fisico non troppo possente, almeno considerando la categoria dei difensori, Rafael Toloi è dotato di una grande intelligenza tecnico-tattica, che lo aiuta a ricoprire spesso la posizione giusta al momento giusta. Nasce come centrale ma è stato adattato anche da terzino; non è, però, molto veloce, si apprezzano di più le doti nell'inserimento sui calci piazzati. Il suo nome è stato accostato all'Atalanta dopo la partenza di Benalouane e la trattativa è durata diverse settimane. Non solo gli orobici in questa finestra di mercato si sono interessati al brasiliano: nel tempo si sono avvicinate a lui Palermo, Sampdoria e i due club di Verona. All'Atalanta, che ha speso per lui circa 3 milioni di euro, indosserà la maglia 22.