Sette milioni per Benalouane, più di Baselli e Zappacosta
Yohan Benalouane non è mai stato così vicino alla Premier League. Due estati fa era un obiettivo molto serio per il Fulham, che aveva trovato l'accordo con il Parma ma non con il giocatore. Stavolta il francese probabilmente dirà di sì alle sirene inglesi, per un affare di circa sette milioni di euro. Sarà la seconda cessione più onerosa del Percassi bis, perché Bonaventura era stato valutato cinque più due di bonus, Baselli e Zappacosta undici in due, Peluso 5,5, Schelotto 5,3 (3,5 più Livaja, venduto poi a 6 ma in comproprietà con l'Inter), Padoin poco più di 4,5. L'unico a superare la valutazione di Benalouane è stato Gabbiadini, a 2 milioni e mezzo più cinque e mezzo di riscatto per la seconda metà del cartellino.
E, dopo cinque anni, sarà il primo acquisto non legato a doppio filo o al settore giovanile oppure alla precedente gestione, quella di Ruggeri.
Chi per la sostituzione del transalpino? Può giocare sia da terzino che da difensore centrale. E se il mancato rinnovo di Biava - che potrebbe pure tornare nei prossimi giorni - ha aperto una voragine nella retroguardia bergamasca, c'è da registrare il rifiuto di Mandi di vestire la maglia nerazzurra. Toloi e Medina, in questo momento, sono le ipotesi più accreditate per rinforzare la difesa, ma la valutazione è molto alta e l'Atalanta preferirebbe investire per poi concludere una plusvalenza. L'unico centrato, almeno finora, è Benalouane.