Serie A: 34a giornata, Top Ten TMW
Con la partita tra Torino ed Empoli, vinta dai ragazzi terribili di Sarri, termina anche questo estenuante 34esimo turno di campionato. Con la Juventus ormai campione, si accende la lotta ai primi tre posti, con una Roma che vincendo contro il Genoa si riprende solitariamente il secondo posto in classifica. La Lazio viene fermata a Bergamo dall'Atalanta di Reja. Vince anche il Napoli che punta il terzo posto occupato proprio dai biancocelesti. Vince il Cagliari che spera ancora nel miracolo salvezza. Successo anche per l'Udinese con il solito Di Natale. Pareggia l'Inter contro un bel Chievo. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:
Saponara: Ancora una volta migliore in campo. L'ex rossonero continua a sfornare prestazioni sontuose. Imprendibile per la difesa avversaria, sfiora più volte una rete che avrebbe meritato, colpisce anche una traversa. Importante
Farias: Viene da chiedersi come mai non abbia giocato contro il Chievo. Segna un gol bellissimo e semina spesso il panico nella difesa parmense. Dimostra di avere personalità e buona preparazione fisica. Tenace
Hamík: E' la sua vittoria. Si procura il rigore e l'espulsione e nella ripresa, nel momento in cui gli azzurri sembrano non riuscire a sfondare in nessun modo, riesce a rompere la maledizione della porta rossonera. Sin dai primi minuti è ispiratissimo, facendo girare il pallone con pazienza nello stretto. Leader
D'Alessandro: Sente da ex romanista forse anche aria di derby. Schierato a sorpresa da Reja al posto di Moralez, il giovane laterale offensivo fa impazzire la difesa ospite con la sua grande rapidità. Imprendibile
Di Natale: Entra e dopo pochi minuti segna il gol vittoria di tacco. L'Udinese ha in questo campione anche grazie alla gestione oculata di Stramaccioni un'arma letale. Non esistono più aggettivi per definire la sua classe. Il calcio
Gilardino: Giornata storica per Gilardino, che trova il gol numero 50 in maglia viola. Ancora una certezza nonostante l'età, fa a sportellate con i difensori del Cesena e tiene la squadra alta. In partita
Bizzarri: Non che l'Inter lo impegni severamente, ma di certo offre sicurezza al reparto con prese ferree e uscite sicure. Graziato dall'imprecisione degli avversari e dal palo sul colpo di testa di Vidic. Fondamentale
Florenzi: Sempre più a suo agio nel ruolo di terzino destro, ruolo nel quale potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione anche in chiave azzurra. Nel finale, come ciliegina sulla torta, realizza il gol della domenica. Freccia giallorossa
Dybala: Se gira lui, gira il Palermo. Gioca bene, svaria su tutto il fronte d'attacco ma sbaglia un gol importante a due passi da Consigli. Zamparini se lo coccola ogni partita di più, il suo gioiello di famiglia. Presente
Vidal: Ottima scelta di tempo nell'inserimento che porta al gol del vantaggio bianconero nel primo tempo, combatte su ogni pallone a centrocampo e non disdegna gli inserimenti dal limite e i tiri da lunga gittata. Tonico