Sarri, il tecnico che veniva dai dilettanti pronto al salto in Europa
Incontri, incontri e ancora incontri. Gli ultimi giorni di Maurizio Sarri potrebbero essere descritti solo con questa ripetizione. L'attuale allenatore dell'Empoli è uno dei più appetiti della Serie A e attualmente l'unica cosa praticamente certa è che la prossima stagione allenerà lontano dallo stadio Castellani. Il presidente Corsi oggi ha ribadito che lo lascerà partire se sarà lui a chiederlo, e gli incontri avuti di recente con la Sampdoria e con la Fiorentina, sono un altro indizio verso l'addio. I blucerchiati hanno salutato Mihajlovic e adesso aspettano una risposta definitiva da Paulo Sousa prima di dare l'assalto al tecnico toscano. Dall'altra parte, i viola lo hanno incontrati nella persona di Daniele Pradé, ds gigliato affascinato dal gioco degli azzurri e intrigato dalla possibilità di dare vita ad un lungo corso fatto anche di valorizzazione dei giovani.
Sarri però in casa Fiorentina non piace a tutti, e questo è quello che al momento blocca l'assalto decisivo. Insomma alla fine il tecnico potrebbe anche clamorosamente restare, se alla fine nessuno dei sondaggi si tramutasse in richiesta ufficiale, anche se al momento è molto difficile che le tante squadre in cerca di un tecnico, alla fine non si muovano concretamente per Sarri. Mercoledì, giorno fissato per la risposta definitiva dell'allenatore alla società empolese, non è poi così lontano. Il futuro del tecnico che veniva dai dilettanti per battere le big, è ormai ad un passo dall'essere svelato.