Roma, il mea culpa di Sabatini e un gol che può cambiare tutto
Mea culpa a metà per Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma. Nell'intervento di ieri il deus ex machina del progetto giallorosso ha ammesso di commesso qualche leggerezza sul fronte della tempistica per gli acquisti di Seydou Doumbia e Victor Ibarbo. I due giocatori a causa di qualche problema fisico (vedi l'ex Cagliari) e d'integrazione (l'ivoriano è nella Capitale da poco più di una settimana) sono ancora poco più di due corpi estranei alla formazione di Rudi Garcia. Sabatini, però, non rinnega le scelte fatte sugli uomini, ritenuti elementi validi per completare la squadra in vista del finale di stagione. Domani a Verona arriva il primo banco di prova per la ripartenza dopo un periodo molto complicato.
L'Hellas è a caccia di punti salvezza, ma la Roma non può più perdere terreno nella corsa per la vetta della classifica. Per Ibarbo occorrerà attendere ancora qualche tempo ma l'ex CSKA Mosca potrebbe già risultare decisivo. Con un gol ogni giudizio su di lui potrebbe cambiare. Basta un gol e anche le tempistiche sul suo arrivo finirebbero nel dimenticatoio.