Reggina, Foti: "Accordo per la cessione del 51% agli australiani"
La Reggina riparte dalla Serie D dopo la sfortunata ultima stagione. Lo farà, probabilmente, con una nuova società, dato che Lillo Foti ha parlato di un accordo ormai raggiunto per la cessione del 51% alla cordata australiana. Queste alcune parole raccolte da tuttoreggina.it: "Ho convocato questa conferenza per rendere nota la situazione delle cose dopo il mio viaggio in Australia. Sin da luglio ho cercato di trovare delle soluzioni per garantire un futuro a questo club. Dopo l'estate ci sono stati dei contatti con alcuni soggetti, particolarmente interessati a subentrare nella gestione del club. Dopo febbraio c'è stata un'accelerazione dei contatti con questi imprenditori calabresi che risiedono in Australia e da qui la mia partenza, per capire de visu i presupposti. Mi sono subito relazionato con loro e mi è stato richiesto lo statuto e il bilancio della Reggina Calcio, fornito presso uno studio commerciale molto importante di Sidney. I bilanci del club sono stati valutati da loro professionisti e c'è stato un ulteriore incontro con questo gruppo di professionisti, secondo me importante, che continua ad essere interessato alla Reggina Calcio. Il terreno di Catona sul quale sorgerebbe il nuovo impianto, di 20 ettari, fa parte del patrimonio della Reggina Calcio e non di Lillo Foti. Si è manifestato l'interesse per il 51% del club, con la costituzione di un board.
Io ho ritenuto corretto guardare con molta umiltà e sincerità alla loro offerta e c'è già un accordo, visto che sono state versate delle somme per onorare gli impegni della stagione sportiva del club. Sono soggetti chiaramente interessati a ridare lustro ad un club che ha dato tanto a questo territorio. Sono dei soggetti credibili, calabresi e su questa credibilità me ne assumo le responsabilità. Sono soggetti che hanno ancora parenti qui in Calabria e che hanno costruito qualcosa d'importante in Australia, sono imprenditori con società quotate in Borsa, con interessi anche in altri paesi orientali. Questa gente mi ha mostrato affetto e simpatia verso la nostra terra. Non è gente da guardare con l'occhio storto. I tempi della trattativa? Ci sono dei tempi tecnici, ieri abbiamo inviato la documentazione. Sto partendo per Roma per tutelare il club nelle sedi di giustizia sportiva. Contiamo di mantenere la Lega Pro".