Pulvirenti: "Il Catania non ha tratto benefici dalle mie azioni"
Antonino Pulvirenti, ai microfoni di Sky, conferma i concetti espressi nella conferenza stampa odierna: "Per me è un momento triste ma da oggi, come ho detto in conferenza, il Catania è in vendita. Ho ricevuto delle minacce di morte, tanto gravi che la Digos mi ha messo il telefono sotto controllo e da lì nasce il mio stato di frustrazione e mi rivolgo a una persona che pensa di potermi dare una mano. Quel che esce dalle intercettazioni e dagli atti il Catania non ha avuto alcun beneficio dal mio comportamento. Guardando le intercettazioni nelle partite con Ternana e Latina si vede chiaramente che è una truffa vera e propria.
Era un momento delicato, avevo fatto una squadra per vincere il campionato ed eravamo penultimi. Quel che ha devastato la situazione sono state le minacce che non mettono in condizioni di essere sereno. Mi rimetto nelle mani della Giustizia Sportiva. Nessuno al momento si è fatto avanti per l'acquisto, nemmeno una telefonata".