Perinetti: "40 milioni per Dybala? Il mercato lo fanno le offerte"
Fonte: A Palermo FM 102.0, www.radioin102.it
L'ex direttore sportivo del Palermo, Giorgio Perinetti è intervenuto nel corso della trasmissione AperiSport in onda su Radio In
Come giudica la questione dei rinnovi al Palermo?
"Non ho le ultime notizie, avevo già seguito la questione lo scorso anno. Più ci si avvicina alla scadenza e meno possibilità ci sono, anche perché gli agenti tendono a prendere sempre tempo. Avevamo già incontrato gli agenti di Muñoz, e in estate non ci sembrava ci fosse l'intenzione di restare a Palermo, pur avendo offerto cifre superiori a quelle indicate dal presidente Zamparini. Non so se lui e il suo procuratore hanno già una squadra dietro, bisogna capire pure le intenzioni del Palermo, anche perché il mercato di gennaio è sempre particolare. Bisognerebbe onorare sempre il contratto fino all'ultimo, ma dipende dalle esigenze della società. Il Palermo ha investito molto sul Muñoz, quindi se ci fosse la possibilità di rientrare dalla spesa, seppur in minima parte, sarebbe opportuna. E' un peccato, si sperava che questo rapporto potesse andare avanti, gli agenti del giocatore però avevano sempre fatto capire il contrario".
Palermo-Roma?
"I rosa devono essere soddisfatti degli ottimi risultati ottenuti, nonostante la sconfitta contro la Fiorentina arrivata in condizioni particolari, giocando un calcio brillante a tratti. L'infortunio di Dybala a pochi minuti dall'inizio ha cambiato l'impostazione della gara, Iachini è maniacale nella preparazione della partita, di sicuro il forfait dell'argentino ha richiesto un po' di tempo in più per curare alcuni dettagli che sono stati perfezionati in corso d'opera".
Come giudica i primi sei mesi di Belotti in Serie A?
"Sta rispondendo bene, se consideriamo il rapporto gol-minuti giocati è sempre presente. Molto dipende da quanto gioca, credo stia dimostrando le sue qualità".
D'accordo con la valutazione di mercato di 40 milioni per Dybala?
"Il mercato lo fanno le offerte: più ce ne sono, meglio è. Quando Zamparini parla di certe cifre non lo fa a caso. Dybala è un talento puro, ha raggiunto la maturità tattica, fisica e atletica, sa stare in campo con personalità. È al primo anno in Serie A, per me non è una sorpresa, eravamo sicuri che sarebbe esploso perché ha le potenzialità per diventare un grandissimo giocatore".
Quaison sorpresa della seconda parte di campionato?
"È giovane, Iachini lo aspettato e ha sfruttato le sue caratteristiche. Era stato presentato come un regista di centrocampo e non è così. I giocatori di qualità vanno aspettati, finora ha fatto vedere parte delle sue qualità".
Roma ambiente giusto per fare maturare Muñoz, Belotti e Dybala?
"La Roma non è una squadra per fare maturare i ragazzi, ha una dimensione ben consolidata, è una formazione di vertice che lotta per lo Scudetto. Sabatini va spesso alla ricerca di giovani bravi, anche se poi non trovano spazio. Penso a Paredes, Sanabria, Romagnoli, lo stesso Destro che non è più giovanissimo e fatica a imporsi".