Onore al Parma, giocatori campioni di orgoglio e onestà. Albertini non è una figura istituzionale, le istituzioni lo hanno rifiutato
Fonte: Testo raccolto da Alessio Alaimo
Onore al Parma che ha dato segnali di orgoglio, professionalità e onestà. I gialloblù hanno vinto non solo contro la Juventus, ma anche lo scudetto di tutte le caratteristiche sopra menzionate. Visto che lo scudetto è già in casa, penso che anche i tifosi della Juventus non siano stati particolarmente tristi per la vittoria del Parma. Manca anche solo la matematica per la retrocessione del Parma. Ma sarebbe un delitto non vedere ancora i ducali tra i professionisti. Anche la presenza di Albertini è positiva, ma non si può parlare di istituzioni.
Perché Albertini è stato rifiutato dalle istituzioni. Oggi l'AIC rispetto ai tempi in cui ne facevo parte è diventata un'associazione di governo, ma i calciatori sanno che possono contare su un organo serio e competente. Non vedrei Albertini come un rappresentante delle istituzioni, perché la FIGC lo ha bocciato. Ci sarà sicuramente la mano di Tavecchio, ma Albertini è stato chiamato dai curatori: il fatto che dia dei consigli e completi l'opera dei curatori fallimentari è positivo. Mercoledì ci sarà il via libera al proseguimento dell'esercizio provvisorio, il Parma finirà il campionato quando invece avrebbe potuto mollare. L'ambiente dovrebbe essere contento di questi ragazzi, dei campioni dei orgoglio e onestà.