Non solo la Juve sogna il Triplete. E in Francia c'è chi può fare meglio
Triplete. E' questa la parole più ricorrente nell'ambiente juventino, sussurrata con tono basso ma da sempre più voci dopo la vittoria al Franchi di Firenze che ha consegnato ai campioni d'Italia la finale della Coppa nazionale. Un sogno più che un obiettivo, ma non un'utopia perché ad aprile inoltrato i bianconeri di Allegri sono ancora in corsa su tre fronti. Lo scoglio più tortuoso è senza dubbio la Champions League, ma il doppio confronto col Monaco permette di guardare avanti con ottimismo. Superare i quarti vorrebbe dire portarsi a tre sole partite dalla gloria. E puntare alla vittoria finale, seppur contro avversari più forti, sarà a quel punto un piacere più che un dovere. E' il bello della Champions, che a volte porta in trionfo outsider insospettabili, e che permette di guardare avanti con ottimismo anche a chi, magari, a inizio stagione aveva intravisto un traguardo eccellente già nei quarti di finale.
La Juventus, seppur sottovoce, sogna in grande. Ma dando uno sguardo in Europa non è l'unico club a farlo. I bianconeri non mollano nulla, esattamente come fa il Bayern Monaco che ieri sera ha vinto in casa del Bayer Leverkusen conquistato la semifinale di Coppa di Germania. Anche i ragazzi di Guardiola hanno praticamente vinto il loro campionato, anche loro sono in corsa in Champions, competizione nella quale sono i favoriti.
I sette gol rifilati allo Shakhtar Donetsk sono stati un avvertimento per tutto il resto d'Europa, il doppio confronto col Porto sembra quello con minori possibilità di sorpresa tra i quarti in programma.
Inevitabile menzionare il Bayern come la squadra favorita per la vittoria finale. Impossibile, però, anche sottovalutare il potenziale del Barcellona, attuale capolista della Liga con quattro punti di vantaggio sul Real Madrid. Il tridente Messi-Suarez-Neymar è devastante. Sono stati loro - con quattro dei sei gol complessivi - a trascinare la squadra catalana anche nel confronto lungo 180 minuti col Villarreal. Un doppio successo che permetterà a Luis Enrique e ai suoi ragazzi di giocarsi la Coppa del Re il prossimo 30 maggio contro l'Athletic Bilbao.
Il Barcellona al pari di Juventus e Bayern Monaco, sogna il triplete. Ai quarti di Champions la squadra catalana se la vedrà contro il Paris Saint-Germain, avversario con ambizioni ancora maggiori rispetto a quelle dei club appena citati perché in Francia ci sono due coppe nazionali e la squadra di Blanc, una settimana dopo aver fatto fuori il Lille in Coppa di Lega, ha strapazzato il Saint-Etienne e s'è assicurata la finale della Coppa di Francia. Quattro obiettivi ancora da perseguire e nulla di già conquistato in bacheca: a Parigi nei prossimi due mesi di certo non ci si annoierà.