Napoli, e se tornasse la magia di quel 29 aprile 1990? Juve, altro baby d'oro. Roma, domanda secca a Pallotta!!!
Non me ne voglia la fetta più consistente del tifo italiano, composta da supporter di Juventus, Inter e Milan, ma quanto è bello rivedere il Napoli in vetta alla classifica... Mi hanno sempre tacciato di non rimarcare eccessivamente i meriti di questa squadra ed è vero. Non credevo che Sarri Potter (splendido soprannome) riuscisse in una magia tanto grande!!! Mea culpa... Ed, invece, Re Higuain è riuscito a riportare il club azzurro al vertice del calcio italiano. Non è solo merito suo, intendiamoci... Il Napoli è un organismo vivente unico, inimitabile. Reina è il classico body guard che non fa passare nessun attaccante, la difesa ha trovato in Koulibaly e Albiol un duo straordinariamente efficace. Jorginho è rinato, anzi, è diventato quel campione che tutti si aspettavano. Hamsik è felice come un bimbo, Insigne ha imparato a convivere con la "pressione dell'amore napoletano", Callejon è un treno capace di correre, senza sosta, per secoli e poi, certo, c'è lui, il diamante più lucente della Serie A: Gonzalo. Tra gli umani (non fanno parte di questa categoria i tre del Barcellona e il portoghese del Real Madrid), solo Lewandowski parla la stessa lingua dell'argentino del Napoli. Sarri Potter, con un colpo di bacchetta, gli ha ridato il sorriso e, soprattutto, la voglia di dominare (fisicamente e tecnicamente) ogni avversario. Murillo e Miranda ancora si stanno chiedendo come abbia fatto il buon Gonzalo a resistere alla loro morsa a tenaglia in occasione del secondo gol al San Paolo... E ora? Lecito sognare in grande.
Fa bene Sarri a mantenere i piedi ben saldi per terra ma è evidente che la memoria di tanti tifosi azzurri sia tornata a quel 29 aprile 1990 quando il Napoli di Maradona vinceva, superando la Lazio di misura (1-0, rete di Baroni), il suo secondo e ultimo Scudetto. Sono trascorsi oltre 25 anni ma la sensazione è che qualcosa di grande possa accadere, ancora una volta... Attenzione, siamo ad inizio dicembre, quindi è presto, prestissimo ma che bel Napoli, da applausi... La Juve ci proverà, così come tutte le altre là davanti, eppure c'è qualcosa di magico nell'orchestra di Sarri Potter. Parlavamo di Juve. Una Juve in ripresa e con la testa anche al futuro. Dopo i colpi Pogba e Rugani, ci sarebbe un altro baby d'oro in arrivo: Tielemans. Classe 1997, belga, blindato dall'Anderlecht fino al 2020, è un centrocampista destinato a far parlare a lungo di sé. Piace a tanti ma Marotta sa come mettere a segno colpi a sorpresa... Infine, ho una domanda per Pallotta. Non riguarda il futuro di Garcia ma la questione stadio: cosa accadrà al progetto Roma se, per qualsiasi motivo, non arriverà l'ok per la costruzione del nuovo stadio? Giusto preoccuparsi per quanto sta accadendo ora in casa giallorossa ma occhio al futuro... Se Pallotta dovesse stancarsi (per il patron statunitense, lo stadio è fondamentale), la Roma potrebbe anche rimpiangere i problemi di oggi...