Napoli, che valore dai al talento di Insigne?
"Ho sempre dato l'ok al club per restare il più a lungo possibile a Napoli. E' il sogno di qualunque bambino di Napoli". Nella conferenza stampa a Coverciano Lorenzo Insigne ha espresso con chiarezza le sue idee sul futuro. Nato a Frattamaggiore, il talento numero 24 è calcisticamente cresciuto nel calcio Napoli e col Napoli nel cuore. Tifoso ancor prima che calciatore di una squadra che adesso è anche la sua.
Le parole di ieri, quindi, non sorprendono nessuno. Insigne è da anni che ribadisce di volersi imporre nel club partenopeo. Lo diceva un paio di anni fa, quando la società in più circostanze dimostrò di non avere troppa fiducia nelle sue qualità. E non può che confermarlo adesso, con Sarri che sta recitando un ruolo da attore protagonista nella sua definitiva consacrazione.
Insigne è in questo momento uno dei talenti più fulgidi del calcio italiano. C'è anche chi lo ritiene il migliore in circolazione e a dirlo non sono di certo voci poco autorevoli: "E' per talento il migliore giocatore italiano delle ultime generazioni", ha sentenziato domenica sera Arrigo Sacchi subito dopo il poker rifilato dal Napoli al Milan a San Siro. Parole tutt'altro che improvvisate perché Insigne - al secondo posto nella classifica cannonieri dopo sette giornate - sta riuscendo nell'impresa di indirizzare sui giusti binari la sua classe smisurata.
Difficile, per non dire impossibile, individuare un altro calciatore italiano con le sue stesse caratteristiche che abbia queste qualità e queste potenzialità. Crea superiorità numerica, addomestica il pallone con la delicatezza dei migliori numeri 10 e, adesso, vede pure la porta. Gol e giudizi che fanno del numero 24 un pezzo raro da maneggiare con dura.
"Può diventare il Totti del Napoli", ha detto due giorni fa ai nostri microfoni il suo procuratore. Una strada percorribile, a patto però che il Napoli dimostri presto con i fatti di viaggiare sulla stessa lunghezza d'onda. Insigne deve ufficialmente diventare il calciatore sul quale costruire la squadra del futuro. Garanzie tattiche e tecniche, unite a quelle economiche che non possono essere di secondo ordine. L'attaccante di Frattamaggiore non è in questo momento tra i cinque giocatori più pagati della rosa, un dato che fa riflettere e porta a una domanda: che valore dà il Napoli al suo talento più importante?