Milan, settimana prossima incontro a Hong Kong tra Bee e Fininvest: il punto
Che qualcosa si stesse muovendo in maniera concreta ve lo abbiamo raccontato già nel corso della scorsa settimana. La trattativa tra Fininvest e Bee Taechaubol per la cessione del 48% del Milan sta proseguendo, con i primi passi concreti sulla road map che dovrà portare al closing, che dovrebbe avvenire - secondo alcune stime - tra circa un mese-mese e mezzo. Nei giorni scorsi c'è stato un primo passaggio di denaro o, quantomeno, è stato fatto vedere il soldo, da parte di Bee agli advisor anche se da Fininvest fanno sapere che ancora non ci sono stati accrediti sui conti. Tuttavia questo è pur sempre un buon segnale, indicativo del fatto che Taechaubol ha intenzione di arrivare alla chiusura dell'affare secondo i tempi stabiliti.
VIAGGIO - La prossima settimana, in quel di Hong Kong, ci sarà un importante summit tra gli uomini del consorzio del broker cino-thailandese (che dovrebbe essere presente), i manager di Fininvest (con il direttore Business Development di Fininvest Alessandro Franzosi e il direttore finanziario Alberto Carletti) e i rappresentanti delle banche che finanzieranno l'operazione-Milan, con la cinese CITIC in prima linea. Questo vertice potrebbe essere molto importante in quanto potrebbero essere delineati, in maniera precisa e definita, i passaggi che il denaro dovrà fare prima di essere accreditato sui conti della holding di via Paleocapa. Nell'agenda di Bee, infatti, vi è anche la creazione della società italiana nella quale dovranno prima transitare i 480 milioni che verranno poi girati a Fininvest. Questo consorzio, come persona giuridica, non è ancora stato creato ma non è da escludere che dopo tante conference call, si arrivi proprio alla definizione anche di questo aspetto.
VOLONTA' - La volontà di entrambe le parti, come confermato dai rispettivi entourage, è quella di concludere felicemente la trattativa per poter permettere al Milan di iniziare una nuova era. Bee, nel suo portfolio clienti, ha già procacciato alcuni sponsor considerevoli che potrebbero portare nelle casse di via Aldo Rossi tra gli 80 e i 100 milioni di euro, soldi vitali per il Milan e che potrebbero permettere ai rossoneri di intervenire in maniera cospicua sul mercato di gennaio. Tutto procede, i nuovi step sono pronti ad essere affrontati, verso un closing che tutti vogliono.