Milan, Gandini: "Bisogna aumentare i fatturati, con questo FPF non si può"
Umberto Gandini, direttore dell'organizzazione sportiva del Milan che ieri e oggi ha partecipato a Stoccolma all'Assemblea Generale dell'ECA (European Club Association), è intervenuto questo pomeriggio a Milan Channel e ha rilasciato queste dichiarazioni:
Sull'assemblea dell'ECA: "E' stato firmato un accordo importante per il calcio europeo, finalmente abbiamo ottenuto qualcosa che abbiamo sempre chiesto, cioè il coinvolgimento diretto dei club nelle decisioni della UEFA. Due rappresentati del club entreranno nel comitato esecutivo della UEFA e avranno la possibilità di portare la voce delle società. La scelta dei due rappresentanti credo verrà fatta quando ci troveremo in occasione della finale di Champions a Berlino".
Sull'aumento dei ricavi per i club dalle coppe europee: "Il lavoro fatto è stato straordinario, il prestigio delle competizione europee è diventato ancora più importante. La Champions passa da 1 a 1,2 miliardi di distribuzione all'anno, ma aumentano anche i ricavi per l'Europa League. Tutti andranno quindi a prendere di più nel prossimo triennio".
Sul Fair Play Finanziario: "E' stata una risposta ai troppi soldi persi dalle società, non si poteva andare avanti così. Sono state messe delle regole che hanno portato, in un paio d'anni, a diminuire le perdite. Ora stiamo portando all'attenzione della UEFA la necessità di far aumentare i fatturati delle squadre, così che non esista solo un élite di club in grado di fare grandi investimenti. L'obiettivo è di avere 20 squadre che fatturano 500 milioni di euro e non solo quattro come accade ora, ma con le attuali norme del FPF questo non può succedere".