Milan, Berlusconi prende le distanze: un'assenza che pesa
"Mi ha avvisato che non sarebbe venuto, vogliamo regalargli una vittoria". Nel corso della conferenza stampa di ieri, Filippo Inzaghi, come al solito, ha provato a spegnere sul nascere ogni polemica. Ma l'assenza del presidente Silvio Berlusconi, la quarta negli ultimi cinque venerdì, fa discutere, aldilà delle parole del mister. Il Cavaliere ha disertato Milanello, ancora una volta, limitandosi a incoraggiare Pippo al telefono.
Come evidenzia l'edizione odierna del quotidiano Tuttosport, dietro all'ennesimo intoppo di Berlusconi, che ha impedito al patron di presentarsi al centro sportivo rossonero, c'è una chiara presa di distanza dalla non florida situazione attuale di classifica. Il presidente, dunque, non è soddisfatto dell'andamento della squadra. Di conseguenza, non è soddisfatto del lavoro dell'allenatore, chiamato a battere il Chievo al Bentegodi per ritrovare continuità.
Una vittoria da regalare proprio a Berlusconi, ma che servirebbe più che altro a Inzaghi per mettersi al riparo da ulteriori critiche. Un nuovo stop in quel di Verona, infatti, rimetterebbe in discussione la posizione del tecnico, già precaria e sempre legata ai risultati. Insomma, al Milan non resta che vincere, per salvare Pippo e risvegliare l'ottimismo di Berlusconi.