Matuzalem, Chievo aspetta il guerriero con la storia scritta sulla pelle
Ha atteso Bologna sino all'ultimo, poi la certezza di dover trovare una nuova avventura. Una storia scritta sulla pelle, quella di Francelino Matuzalem, Professore del centrocampo che ha lasciato gli emiliani a fine contratto e che, appunto, dentro di sè sperava di restare ancora alla corte di Delio Rossi. Non è stato possibile ma in Serie A, nonostante le trentacinque primavere, la sua grinta ed il suo piglio avranno presto una nuova casa. Lo aspetta con tutta probabilità il Chievo Verona, che ora sta definendo dettagli e specifiche del suo contratto. Un anno con opzione per il secondo, per avere un nuovo gladiatore dopo Giampiero Pinzi nella mediana di Rolando Maran.
14 milioni di euro nel 20014 è stata la cifra spesa dallo Shakthar Donetsk per strapparlo al Brescia, in Ucraina la miglior stagione: 25 reti in 68 partite, da mezzala con propensione ben più che offensiva. Mai nazionale brasiliano ma Campione del Mondo Under 17 nel lontano 1997 e terzo nel Sub-20 due anni più tardi, è stato icona della Lazio a cavallo dello scorso decennio ed ha vestito pure le maglie di Napoli, Piacenza, appunto Brescia e Genoa, tesserato anche dal Parma senza però mai scendere in campo coi ducali. Due titoli Ucraini ed una Supercoppa nazionale con lo Shakthar Donets, due titoli del campionato di Bahia ed uno del Nordest Brasiliano col Vitoria, con la Lazio ha vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Allori difficilmente raggiungibili nella sua prossima e probabile avventura al Chievo, nuova casa per Matuzalem. L'uomo con la storia scritta nella pelle.