Luca Calamai: "I miei voti alla Fiorentina"
Fonte: Luca Calamai
Nel suo consueto appuntamento con firenzeviola.it, Luca Calamai ha fatto il punto sul momento dei viola e anche sul prossimo mercato di gennaio che ormai é alle porte:
1) La squadra viola ha chiuso un 2015 fantastico: quali sono le sue pagelle di fine anno?
"Intanto darei un 9 pieno alla Fiorentina. E' la formazione che ha segnato di più, che ha proposto il calcio più divertente e che ha conquistato più punti di tutti escluso la Juve. Numeri incredibili. Difficile, forse impossibile fare meglio. E ora qualche voto individuale. 8 ai Della Valle per l'abilità nello scegliere gli allenatori e per il progetto nuovo stadio che è in fase di decollo; 6 meno a Montella che ha piantato il seme del bel gioco ma che ha creduto, sbagliando, che la crescita della Fiorentina fosse finita; 9 a Sousa che ha regalato Kalinic a Firenze e che sta insegnando alla città ad abituarsi all'idea scudetto; 10 a Bernardeschi per il coraggio di aver scelto questo numero speciale e di averlo onorato, andrà all'Europeo; 2 Salah per aver preso in giro dirigenti e tifosi; -2 a Neto per aver pensato di far fuori Buffon; 8 a Borja Valero che se ci fossero le elezioni per il nuovo sindaco batterebbe Nardella; 0 a Suarez per non aver capito che poteva iniziare in maglia viola una nuova vita sportiva; 10 e lode al massaggiatore Fagorzi che è il vero leader dentro lo spogliatoio. E un nove di stima a Pepito Rossi".
2) Rossi resterà a Firenze?
"Lui vuole andare via. Ma è la pancia che parla, non il buonsenso. Se accetta il ruolo da riserva di lusso tra sei mesi si accorgerà che restare a Firenze è la soluzione più giusta per tornare Pepito. Mi auguro che Sousa riesca a invogliarlo in questa direzione. Se però volesse cambiare aria a tutti i costi mi piace l'idea lanciata dal procuratore Dario Canovi di darlo in prestito sei mesi al calcio americano. A casa sua ritroverebbe l'allegria persa in questi mesi. Se Rossi andrà via potrebbe arrivare Thereau. O, magari, quel Bernard che piace a Sousa ma che guadagna tre milioni netti. Il brasiliano può indossare la maglia viola solo se trasforma metà del suo attuale stipendio in bonus. Continuo però a sperare che Rossi resti. Così come mi auguro che gli uomini mercato viola non si facciano scappare Alonso a zero euro. Lo spagnolo vuole due milioni netti di stipendio. Non li vale ma gli vanno dati. E poi lo cederei a giugno perché certi giochino non mi piacciono. Nel mercato estivo si può trovare un giocatore come Alonso. Che è bravo ma non è certo un fenomeno. Però dopo Neto come si può ricadere negli stessi errori? Non può essere sempre colpa dei calciatori ingrati e venali..."
3) Altri colpi del mercato invernale?
"Di Lisandro Lopez si è detto tutto. La Fiorentina deve chiudere subito per il difensore del Benfica. Sousa ne ha bisogno alla ripresa del campionato. Poi, bloccherei il giovane Sensi regalando al Cesena l'attaccante Rebic che può aiutare i romagnoli a conquistare la serie A. Sousa in estate voleva Baselli perché non provare a imbastire una trattativa con il Torino? Magari inserendo una contropartita tecnica. Per l'esterno difensivo l'obiettivo primario e Widmer dell'Udinese ma piace anche Zukanovic. A Montella interessa Mati Fernandez quindi perché non portare avanti questo scambio? La Fiorentina è pronta anche a prendere in considerazione offerte per Suarez e Roncaglia. In Spagna ci potrebbero essere contropartite interessanti".