Luca Calamai: "Ecco cosa vuole Montella, Baba ha rinnovato e spunta Guidolin"
Fonte: Luca Calamai
Nel suo consueto appuntamento su firenzeviola.it, il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Luca Calamai ha svelato alcuni retroscena sul futuro della Fiorentina:
1) Come finirà il faccia a faccia tra Della Valle e Montella?
"Ognuno scoprirà le proprie carte. Montella chiederà l'acquisto di tre giocatori importanti, un ruolo più attivo durante il calcio mercato e una supervisione sul settore giovanile. Insomma, un ruolo alla Ferguson. Della Valle ribadirà che la Fiorentina vuole continuare a crescere ma senza far saltare in aria il bilancio. Nel dicembre scorso gli azionisti di maggioranza hanno dovuto coprire un buco di quindici milioni con un'iniezione di denaro fresco. Quindi il progetto è: conferma di tutti i giocatori importanti e 10-12 milioni a disposizione degli uomini mercato. Una cifra sufficiente ad acquistare due "titolari". Nessuno dei proprietari chiede lo scudetto. Ma Siviglia e Dnipro sono arrivati in finale di Europa League con rose del valore della Fiorentina. Difficile che si arrivi a un accordo. Penso che non ci sia più del 10 per cento di possibilità di vedere Montella sulla panchina viola anche nella prossima stagione".
2) Esiste o non esiste la clausola rescissoria?
"Esiste. Cinque milioni per liberarsi dalla Fiorentina prima della scadenza del contratto. I Della Valle pretenderanno il rispetto della clausola se Montella andrà in una delle prime dieci squadre italiane. Non vogliono regalare il loro allenatore a Milan, Roma, Napoli o Sampdoria. E su questa linea tutta la società è d'accordo. A proposito: Andrea Rogg è diventato operativo nel suo ruolo di direttore generale. E' stato lui a chiudere insieme a Raiola la trattativa per il rinnovo del contratto di Babacar. Un segnale importante della volontà della Fiorentina di continuare a crescere. Tanti club volevano il talento senegalese. E la Fiorentina sta pensando di riscattare subito la metà di Salah. Anche per evitare inserimenti pericolosi sul fuoriclasse egiziano. Concludo ricordando che Pradè ha già l'accordo per un nuovo contratto biennale. Insomma, la Fiorentina si sta ristrutturando a livello societario. Cognigni resterà il presidente operativo ma sarà Rogg ad avere poteri sempre più importanti".
3) Chi potrebbe essere l'erede di Montella?
"Piace tanto il portoghese Paulo Sousa. Che però vorrebbe restare a Basilea. La Fiorentina comunque non parlerà con nessun tecnico prima di aver chiarito la posizione di Montella. L'opzione più semplice è Donadoni. Che però non scalda la proprietà. Una bella sfida è Sarri che porterebbe a Firenze il regista Valdifiori. Ci sono almeno una decina di allenatori sotto osservazione. L'ultima idea riguarda Francesco Guidolin. Un tecnico che i Della Valle avevano scelto prima che Corvino imponesse loro l'ingaggio di Prandelli. Non è da escludere un ritorno di fiamma. Non esiste invece nessuna possibilità di rivedere Prandelli sulla panchina viola. L'ex cittì da tempo non ha rapporti con i Della Valle. E lo scontro di un anno fa con Pepito Rossi non è stato dimenticato".
