LIVE TMW - Pogba a Filo Diretto: "Duello non solo con la Roma. È con tutti"
Questo venerdì tocca a lui, al giocatore bianconero più desiderato degli ultimi anni: Paul Pogba. Ospite negli studi di JTV per la trasmissione Filo Diretto, il centrocampista francese si appresta ad essere sommerso dalle domande in arrivo dai tifosi bianconeri. Si parte parlando delle condizioni fisiche del giocatore: "Sto bene, benissimo".
Con i 5 punti di vantaggio credi che potreste perdere dal punto di vista psicologico. "Non penso, se siamo una grande squadra dobbiamo aspettare di vincere prima di rilassarci".
L'esultanza del gol da cosa arriva? "Cambio sempre, è un gesto con i miei amici di Parigi quando ci vediamo. Voglio dire che sono sempre lo stesso e che non dimentico i miei amici. È come un mio marchio".
Partita col Chievo. "La prossima è sempre la più dura. Abbiamo vinto le ultime tre, loro difendono molto bene. Dobbiamo fare sempre di più. Siamo un buon gruppo, stiamo spesso insieme. A Torino sto benissimo, è una città che ti aiuta a concentrarti sul lavoro".
Differenze tra il campionato francese, inglese e italiano. "Il francese è più tecnico-tattico, in Inghilterra è più tosto, fisico. In Italia si difende meglio, è più tattico".
Cosa manca per arrivare in fondo alla Champions? "C'è sempre anche un po' di fortuna, magari stai molto bene e qualche giocatore sfortunato può fare cambiare tutto. La squadra può andare molto lontano, lo so che possiamo fare molto bene, ma è il calcio".
Duello con la Roma? "È contro tutti, non solo con loro. Siamo davanti a tutti e dobbiamo continuare ad essere primi: è questo il nostro duello".
Cosa prenderesti da Platini e Zidane? "La precisione di Platini e tecnica di Zidane. I piedi di tutti e due".
Gol più importante segnato? "Il più bello è il primo allo Stadium contro il Napoli è il più importante è il prossimo".
Umiltà tua o arriva dalla Juve? "Sono sempre naturale, sono sempre stato così. Nella mia testa ci sono gli obiettivi, anche se vinceremo ne avrò sempre in testa. Non si è mai arrivati. Mi hanno aiutato tanto a Torino comunque".