LIVE TMW - Parma, Donadoni: "Serve un segnale dal club, anche sul mercato"
Finita qui la conferenza di Donadoni
Sul futuro: "Continuerò a fare quello che sto facendo. Quando si parla di rispetto e dignità vuol dire questo".
Sul mercato: "Felipe ha deciso di rescindere, sono scelte che i giocatori hanno fatto valutando la situazione che si sta verificando. Domani ultimo giorno di mercato mi auguro che si prenda qualche giocatore. Proprio dal punto di vista numerico. Con una classifica così però non è facile. E' importante avere un segnale della società".
Sulla società: "Sono stato colpevole in certi versi, andavano gestite situazioni in maniera diversa, non ho aiutato tutti come era giusto fare. Cercare di usare il buon senso diventa controproducente. L'attualità dice che la squadra ha comunque uno spirito positivo".
Su Paletta: "La società ha deciso di cederlo domani e non l'ho utilizzato".
Sul Milan: "Non mi interessa valutare il Milan, questa è una gara dove se fossimo stati al meglio della condizione potevamo dare problemi al Milan. Non abbiamo sfruttato l'occasione giusta".
Sui punti in classifica: "Sono i punti che abbiamo, quindi anche noi sbagliamo. Il rigore possiamo discuterlo, settimana scorsa ci è capitato un rigore clamoroso non fischiato a Cesena. Oggi invece sul rigore abbiamo subito il primo gol. Non abbiamo sfruttato le occasioni, sono limiti e colpe nostre.
Sulla dignità: "E' una parola che si sta inflazionando, se il sottoscritto deve dire qualcosa lo farà a chi di dovere nel momento opportuno. Il resto è gossip. Ognuno cerca di difendere se stesso, il mio obiettivo è fare il mio dovere e con equilibrio, cercando di aiutare colo che hanno bisogno. Ci sono tanti ragazzi che ne hanno bisogno".
Il tecnico del Parma, Roberto Donadoni, ha parlato in conferenza stampa dopo il ko contro il Milan per 3-1.