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LIVE TMW - Mancini: "Vincere per l'Europa. Mercato fondamentale"

di Lorenzo Di Benedetto
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini presenta così la sfida di domani tra i suoi e il Genoa, fondamentale per le ambizioni europee dei nerazzurri.

Quella di domani sarà una partita decisiva?
"Purtroppo per quel che riguarda l'Europa League non siamo padroni del nostro destino. Cercheremo di vincere entrambe le partite che mancano, siamo speranzosi".

Cosa servirà dal mercato?
"Dovremo comprare giocatori di qualità che possano portare alla squadra quello che manca. Anche i giocatori che abbiamo possono migliorare. Non sarà facile arrivare ai grandi giocatori, perché li vogliono in tanti".

Allegri ha definito la Juve una tigre. Che animale è l'Inter?
"La Juventus è la squadra più forte. Non voglio pensare ad animali. Vogliamo tornare al top e non dovremo sbagliare sul mercato".

Il ricambio generazionale dell'Inter?
"Non è facile sostituire coloro che hanno contribuito alle vittorie nerazzurre del passato ma ci proveremo perché vogliamo tornare a vincere".

Il colloquio con Thohir?
"Il presidente vuole formare una grande squadra. I prossimi mesi saranno fondamentali e sono molto contento del suo pensiero, perché la voglia è quella di migliorare sempre di più".

Che giocatore è Fekir?
"Ha grande qualità. Potrebbe esserci utile ma il Lione è una grande squadra che disputerà la Champions e non credo che abbiano intenzione di cederlo. Vedremo".

La gara di domani è la più importante?
"È la nostra ultima chance. Sicuramente è importante, ma spero che in futuro ce ne possano essere altre. Dovremop fare una grande partita, come abbiamo fatto ultimamente fuori casa".

In difesa manca qualcosa?
"Il reparto è migliorato molto e potrà migliorare ancora. Sicuramente avremo bisogno di altri giocatori, ma attraverso il lavoro potremo rendere meglio".

La sua squadra ha personalità?
"Giocare a San Siro è difficile, in uno stadio molto importante e la squadra soffre molto questa cosa. Dobbiamo però riuscire a migliorare sotto questo punto di vista perché giocare in casa deve essere un vantaggio. Contro la Juventus dovevamo essere più cinici nel primo tempo, è stato assurdo perdere, ma non siamo riusciti a chiudere la gara e abbiamo pagato questa nostra mancanza".

La finale di Champions?
"La guarderò sicuramente. Sarà una bella partita tra due grandi squadre".

Il mercato estivo?
"Dobbiamo prendere giocatori formati, ma puntare anche sui giovani. L'Inter può permettersi di operare in entrambe le direzioni".

Gli obiettivi dell'Inter?
"Quando sono arrivato credevo al terzo posto, ero molto positivo, ma le cose sono andate diversamente. Adesso dobbiamo concentrarci sull'Europa League".

Come sta Santon?
"Ha giocato molto bene, poi ha avuto un calo fisico notevole come c'era da aspettarsi da un calciatore che è stato fermo 10 mesi. Domani potrebbe giocare, ma devo ancora valutare".

Se Handanovic se ne andrà su chi punterà l'Inter?
"Abbiamo giovani di qualità, ma se dovesse partire punteremo su un estremo difensore affidabile ed esperto".

Se Vidic non dovesse recuperare chi potrebbe prendere il suo posto?
"Valuterò oggi pomeriggio e domani. Non so ancora se potrà essere della gara visto che negli ultimi due giorni non si è allenato".

Il mercato in uscita?
"Non conosco la questione relativa ad Alvarez. Credo comunque che ad oggi sia un giocatore del Sunderland".

La Stagione di Shaqiri?
"Siamo felici di averlo preso. Come Santon ha avuto un calo fisico anche perché ha giocato subito senza allenarsi. In futuro sarà un giocatore molto importante. Abbiamo investito su di lui e verrà impiegato o da esterno destro o da seconda punta. Potrà fare molto meglio rispetto a quello che ha fatto vedere fino ad oggi".

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